VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] , II, Verona 1984, pp. 847-866; P. Zanovello, I territori alpini, in II Veneto nell'età romana, II, Verona 1987, pp. 443-449 sembra però che si possa riconoscere una pura funzione di rifugio. Uno dei castellieri più importanti e meglio indagati è ...
Leggi Tutto
Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] valle dell'Adige; da Padova e da Asolo fino ai territori alpini delle popolazioni retiche.
In tal modo una serie di piste a ridursi alla sola fascia costiera adriatica, dove trovavano rifugio molti provenienti dall'entroterra.
Nel 639, pure Oderzo ...
Leggi Tutto
Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] come un fenomeno complesso. La funzione difensiva, quale temporaneo rifugio degli abitanti di Aquileia di fronte alle invasioni, non basta regioni delle Alpi Orientali, in AA.VV., Aquileia e l'arco Alpino Orientale (A.A., 9), Udine 1976, pp. 375-420 ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] sembra però che si possa riconoscere una pura funzione di rifugio.
Uno dei castellieri più importanti e meglio indagati è quello , con la Magna Grecia e la Grecia, con l’arco alpino orientale (arte delle situle). Proviene da Nesazio un gruppo di ...
Leggi Tutto
Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte (v. vol . II, p. 40)
F. Lo Schiavo
C. Tronchetti
Un disegno di volto umano sull'ansa d'un vaso del Neolitico Antico dalla grotta Verde di Alghero [...] il tono estetico sale specie in alcune forme vascolari (da grotta Rifugio, Oliena; grotta del Bagno, Cagliari; Puisteris, Mògore; Tatinu analoghe società contemporanee in Corsica, Lunigiana, arco alpino, Mezzogiorno della Francia e altrove.
Lo stile ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] la rivoluzione nel maggio 1849, il D. si rifugiò a Malta insieme al presidente del Regno, Ruggero Rallo, Il barone V. D., in Vita e Pensiero, IX (1923), pp. 742-50; L. Alpino, V. D., in Profili e ricordi, Milano 1933, pp. 109-14; E. Di Carlo, V. ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] una già radicata tradizione di buoni rapporti con le popolazioni alpine, i cui territori erano ricchi di miniere (oro, impegno architettonico e al loro interno furono ricavate aree di rifugio per la popolazione civile. L’abitato sorto dalle canabae ...
Leggi Tutto
CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] stabilì nel 1850 a Parigi. Trasferitosi nel 1854 a Torino, rifugio favorito degli esuli di orientamento liberal-moderato, vi ritrovò P. S le voci a lui pertinenti in T. Sarti, IlParlam. sub-alpino e nazionale, Terni 1890, p. 283; A. Lauri, Dizionario ...
Leggi Tutto
GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] da Pavia.
È possibile che già prima della condanna del 1323 avesse cercato rifugio all'estero, ma su di lui manca di fatto ogni notizia sino de Guitelmo" e in seguito di un "maestro" Alpino "Alamanni", elementi che fanno pensare a una vera e ...
Leggi Tutto
CARREL, Jean-Antoine, detto il Bersagliere
Giovanni Bertoglio
Nacque il 17 genn. 1829 nel villaggio di Crétaz (frazione di Valtournanche, Aosta); figlio di Barthélemy, viene considerato per antonomasia [...] del rifugio alla "Cravate" a 4.114 metri, costato 585,50 lire, somma raccolta con una sottoscrizione fra alpinisti pp. 17, 98, 103, 113, 115, 117, 168, 185, 192, 194, 265; Club Alpino Ital. 1863-1963, I cento anni del C.A.I., Milano 1963, pp. 14, 21, ...
Leggi Tutto
rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...