Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] che, pur essendo un numero algebrico, esso non è costruibile, e pertanto la duplicazione del cubo non si può eseguire con riga e compasso. Analogamente, si può vedere che non è possibile costruire un poligono regolare di 7 lati, mentre uno di 17 lati ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] giocano un ruolo importante nella teoria di Gauss della ciclotomia (1801), cioè della costruzione dei poligoni regolari con riga e compasso.
Congruenze
Il 'piccolo' teorema di Fermat
In relazione allo studio dei numeri primi della forma p=2n−1 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] proporzione dell’architettura in rapporto con quelle del corpo umano e l’altra raffigurante lettere alfabetiche disegnate con riga e compasso.
Sullo sfondo della Summa, che è divisa in Tractati (probabilmente le lezioni, nell’ordine da lui impartite ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] come turista e pellegrino. Nel 1619 inventa un nuovo compasso di proporzione che permette di trovare la duplicazione del , se non che in questo modo io posso mettere in una sola riga ciò con cui essi riempiono molte pagine, e per questo motivo essa ...
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Platone Filosofo (Atene 428-27 a.C
ivi 348-47).
La vita
Era di famiglia agiata e nobile: la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di [...] limite per il successivo sviluppo della geometria greca. Così, per es., l’esclusione di strumenti che non fossero la riga e il compasso, esclusione che fu richiesta e per così dire imposta da P., finì con il portare la geometria greca all’esaurimento ...
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Civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Roshdi Rashed
Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Il [...] per mezzo delle sezioni coniche diventa ammissibile in geometria allo stesso titolo di quella con riga e compasso. Inoltre questi stessi geometri che nel corso delle costruzioni procedevano per trasformazioni geometriche ‒ similitudini, traslazioni ...
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matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] radicali delle equazioni di grado superiore al quarto, che pone fine a problemi classici quali la costruibilità con riga e compasso di determinate figure e la quadratura del cerchio;
• il compimento del processo di aritmetizzazione della analisi e la ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] sui numeri sono sostituite da costruzioni geometriche su questi segmenti. Le costruzioni si possono fare con la riga, il compasso e altri strumenti da disegno di ogni tipo. Il calcolo grafico era particolarmente apprezzato dagli ingegneri in ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] ai geometri son note, di quadrato, di rettangolo, di cerchio, di ovato e simili: ma il moderno gusto, gittati in un cantone e riga e compasso, si è dato a metter fuori figure di nuovo conio, non mai più viste né nominate, con cento angoli e con cento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Euclide e la comunita alessandrina
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con Euclide, la geometria trova la sua organizzazione definitiva secondo il metodo [...] quale permette di riconoscere che due segmenti sono uguali in quanto raggi dello stesso cerchio.
Segmenti e cerchi: riga e compasso si confermano allora in Euclide quali strumenti privilegiati, come già lo erano nella tradizione precedente: essi sono ...
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compasso
s. m. [der. di compassare]. – 1. a. Strumento costituito da due asticelle articolate a cerniera a un’estremità, in modo da formare tra loro un angolo variabile (apertura), e variamente foggiate all’estremità opposta a seconda dei...
problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...