combinazione
combinazióne [Der. di combinare (→ combinatore) "atto ed effetto del combinare o del combinarsi"] [CHF] C. chimica: reazione chimica nella quale si ha la produzione di uno o più composti [...] ancora appartenente a V. ◆ [MCQ] Principio di c.: principio empirico usato nella spettroscopia per determinare il numero d'onde di una riga spettrale di un dato atomo: v. atomo: I 293 c. ◆ [FML] Regola di c.: formula per calcolare il coefficiente di ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] sa ancora se ne esistano altri. G. dimostrò che un poligono regolare con p lati (p numero primo) si può costruire con la riga e il compasso se, e soltanto se, p è della forma indicata.
Principio di Gauss del minimo sforzo (o della minima costrizione ...
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In matematica, legge di trasformazione per c., la legge secondo cui si trasformano, in ogni cambiamento di coordinate, le derivate prime di una funzione di punto in uno spazio a un qualunque numero di [...] X1 ... Xn, si chiama poi matrice di c. (o di varianza e c.) la matrice quadrata di ordine n in cui il termine di riga i e di colonna j è dato dall’indice di c. tra Xi e Xj. Si definisce, infine, analisi della c. un procedimento dell’analisi ...
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C
C 〈ci〉 [Forma maiusc. della lettera c] [ALG] [ANM] C è il simb. del campo dei numeri complessi; Cn 〈ci a ènne〉 è il simb.: (a) dei fibrati vettoriali con n fibre, Cn=C╳...╳C (n volte) (v. fibrati: [...] . della banda di frequenze da 4 a 8 GHz: v. bande di frequenza: I 335 Tab. 2.1. ◆ [OTT] Nella spettroscopia, simb. della riga di Fraunhofer a 656.3 nm, nel rosso. ◆ [TRM] °C è il simb. del grado centigrado, o Celsius, di temperatura. ◆ [ELT] Classe C ...
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equilibrio correlato
Roberto Lucchetti
Esistono giochi finiti a due giocatori che hanno più equilibri di Nash, che sfavoriscono un giocatore rispetto a un altro, ed è altresì presente un equilibrio [...] le uscite diverse da quella che porta guadagno nullo è stabile, perché se al primo giocatore viene detto soltanto di giocare la prima riga, egli sa che ci sono uguali probabilità che al secondo sia detto di giocare la prima o la seconda colonna e con ...
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spettrale
spettrale [agg. Der. di spettro] [LSF] (a) Che si riferisce a spettri atomici o molecolari di emissione o di assorbimento. (b) Di proprietà dipendente dalla lunghezza d'onda o dalla frequenza [...] s.: elemento di uno spettro, che in uno spettro fotografico si presenta come una vera e propra riga (immagine della fenditura dello spettroscopio) e in uno spettro grafico si presenta come uno stretto massimo relativo centrato su un dato valore di ...
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informazione
informazióne [Der. del lat. informatio -onis, dal part. pass. informatus di informare "dare forma" e, figurat., "dare notizia", comp. di in- e formare, da forma "forma"] [LSF] Termine nato [...] segnali ognuno dei quali è affetto da due indici, relativi l'uno al numero d'ordine della riga di pixel, l'altro al numero d'ordine lungo questa riga. ◆ [ELT] I. croma-tica: v. televisione: VI 99 b. ◆ [BFS] I. geneti-ca: quella conservata, replicata ...
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Filosofo e matematico greco (sec. 5º a. C.), uno dei più notevoli rappresentanti dell'antica sofistica. Nei frammenti, nelle testimonianze, e soprattutto nei due dialoghi platonici, Ippia minore e Ippia [...] uno strumento per costruire meccanicamente tale curva. Le critiche mosse da Platone nei confronti dell'uso di strumenti diversi dalla riga e dal compasso limitarono l'influenza dell'idea di I. nei successivi sviluppi della matematica greca. Fu anche ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] xg1,…,xgn. Si formi il polinomio in queste variabili, che è dato dal determinante della matrice che ha sulla i-esima riga e j-esima colonna l'elemento xgigj−1. Ci porterebbe troppo lontano spiegare perché Frobenius era interessato a un oggetto così ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] : il valore del determinante di una matrice quadrata è uguale alla somma dei prodotti degli elementi di una prefissata riga (o colonna) per i rispettivi complementi algebrici; (b) secondo teorema: è sempre nulla la somma dei prodotti degli elementi ...
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riga
s. f. [dal longob. rīga]. – 1. Linea, immaginata per lo più diritta e più o meno sottile, che sia comunque segnata, oppure incavata o rilevata, su una superficie: tirare, tracciare una r. (col lapis, con l’inchiostro, col gesso sulla...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...