Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] campo di quella ebraica. Lo studio delle notazioni musicali è oggetto della p. musicale, che si occupa soprattutto dei sistemi di contrasto di tratteggio, la compattezza di esecuzione sul rigo, la fittezza delle righe nella pagina: nasce così ...
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Linguistica
In fonetica, la fine della frase fonetica (che quindi non coincide necessariamente con la fine della frase sintattica), cioè l’arresto dell’attività fonatoria che intercorre tra sequenza e [...] p. può cadere in qualunque momento della composizione musicale e avere diversa importanza a seconda della sua mensuale detto franconiano) notati con sbarrette verticalmente tracciate attraverso il rigo. In seguito all’entrata di nuove figure di note ...
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mùsica, grammàtica della Insieme delle regole che permettono di comprendere e utilizzare il sistema di simboli necessari per la scrittura e l'esecuzione della musica.
Il suono e i suoi parametri
Il suono, [...] la chiave. Si dice invece battuta ogni porzione del rigo contenente note, delimitata da due stanghette verticali, che costituisce l'unità di tempo di ogni composizione. La notazione musicale è completata da altre indicazioni che servono all'esecutore ...
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Strofa poetica e parte di una composizione musicale che ricorre invariata tra altre di struttura diversa nel corso di una composizione. Assume caratteristiche diverse a seconda della forma in cui è usato. [...] forma una ricorrente ripetizione dello stesso periodo.
R. è anche il simbolo grafico (2 linee verticali perpendicolari al rigo) che stabilisce, sul pentagramma, l’inizio e la fine dei brani ripetuti.
Nella canzone americana, nella musica leggera ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] biblioteca del collegio Corpus Christi), notati a neumi senza rigo, e in qualche altra pagina, che - come quelle stabilitosi in Inghilterra).
Il primo segno d'una rinascita dell'Inghilterra musicale si ebbe verso l'ultimo ventennio del sec. XIX, con ...
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MONODIA
Gastone ROSSI-DORIA
. Composto con le parole greche μόνος "solo" e ᾠδή "canto", questo termine, già corrispondente in proprio ai monologhi frequenti nel teatro classico, oggi designa, presso [...] in unitario complesso di diverse funzioni struttive, cioè in forme musicali e musicabili ben più della continua narrazione epica degli Ioni, e da speciali segni (qui trascritti in apposito rigo):
All'intima organicità di questo mondo classico non ...
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LAUDA
Mario PELAEZ
Fernando LIUZZI
. Componimento poetico di argomento religioso, di carattere popolare, proprio della letteratura italiana dei primi secoli e con pochi riscontri nelle letterature [...] Creature di S. Francesco.
In notazione corale quadrata su rigo tetralineo (talvolta bi- o trilineo) con chiavi di do della R. Accad. di S. Cecilia, 1930-31; id., Profilo musicale di Iacopone, in Nuova Antologia, 1931; id., I primi canti italiani ...
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LIUTO
Maria Rita ARNONE BRONDI
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. Strumento musicale a corde pizzicate, d'origine assai remota.
Nei bassorilievi e nelle sculture dell'antico Egitto, si nota di frequente un geroglifico letto nefer [...] epoca arcaica - come afferma il Loret - non figura sulle scene musicali prima del nuovo impero (sec. XVI-VII a. C.), ciò o doppia le note che si devono tenere. Sopra il rigo si segnava una lineetta perpendicolare che aveva tagli trasversali che ne ...
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OBOE (fr. hautbois; sp., ted. e ingl. oboe)
Alfredo CASELLA
Francesco VATIELLI
Strumento a fiato (del gruppo dei legni) munito d'un'ancia doppia. Nel tubo, leggermente conico, si aprono alcuni fori [...] ancia doppia. Questi oboi furono in uso nella pratica musicale del Cinque e Seicento soprattutto per accompagnare danze popolari ha un'estensione di due ottave e mezzo dal si sotto il rigo al fa sopra (e anche dal si bemolle al la sopracuto), ...
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SOLFEGGIO
Ettore Pozzoli
. Sistema di lettura musicale che consiste nel rendere sensibile all'orecchio, mediante la voce e per mezzo dei monosillabi do-re-mi-fa-sol-la-si, il significato ritmico e [...] elementi, ritmico e sonoro, che costituiscono il linguaggio musicale.
La nota rappresenta infatti la diversa altezza e alta o bassa della nota stessa sul rigo. In relazione alla loro diversa posizione sul rigo le note si denominano coi monosillabi do ...
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rigo
s. m. [variante di riga] (pl. -ghi). – 1. Lo stesso che riga, ma quasi esclus. per indicare le linee tracciate su un foglio o quaderno, oppure le linee di scrittura o di stampa: in fin di rigo; scrivi dritto sul r.; mi basta un tuo r....
notazione
notazióne s. f. [dal lat. notatio -onis, der. di notare «notare2»]. – 1. a. L’atto, il fatto e il modo di notare, cioè di segnare o contrassegnare: la n. delle pagine di un libro, fatta con l’apposizione di numeri progressivi sulle...