Strofa poetica e parte di una composizione musicale che ricorre invariata tra altre di struttura diversa nel corso di una composizione. Assume caratteristiche diverse a seconda della forma in cui è usato. Per es., nelle forme strofiche, il r., quando compare, è un episodio fisso ripetuto alla fine di ciascuna strofa; nell’opera, nell’oratorio e nelle cantate del 17° e 18° sec. può essere affidato al coro, in alternativa con il canto solistico; nel rondeau è l’elemento caratterizzante, essendo propria di questa forma una ricorrente ripetizione dello stesso periodo.
R. è anche il simbolo grafico (2 linee verticali perpendicolari al rigo) che stabilisce, sul pentagramma, l’inizio e la fine dei brani ripetuti.
Nella canzone americana, nella musica leggera e nel jazz, il termine r. (inglese chorus) indica, come nella musica colta europea, la sezione che segue la strofa e vi si alterna.