CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] 1513e in altre stampe successive. Probabilmente di maggiore rilievo e significato sul piano culturale generale risultò l' del C. resta fondamentale la monografia di G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell'Umanesimo, III, D. C., Firenze 1954, ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] del 375 d. C., successivamente al quale povere costruzioni bizantine si sono sovrapposte allo strato romano.
Tre sono le zone stele funerarie del V sec. a. C., ed altri minori rilievi di vario genere, nonché varî bronzetti dall'epoca greca arcaica a ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] legata alla nuova dinastia, nei palazzi e nei rilievi della quale appare bruscamente; e quindi la rinascenza sassanide ne trovano infatti numerosi nell'arte copta (v.) e bizantina; ma giunsero anche sino alla ornamentazione "romanica" nell'arte ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] Porta Latina, nel quale alla margella - decorata con tralci vegetali a rilievo - si affiancano due colonne con capitelli a foglie d'acqua, tra di Angelo e illustrazioni di Lorenzo Seguso. Periodo arabo-bizantino. Sec. IX-XII, Venezia 1859; D.G. ...
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GEORGIA, Civiltà della (ν. vol. III, p. 833)
M. A. Lala Comneno
Le civiltà della G. si sono sviluppate in un territorio, delimitato a NE dalla catena del Grande Caucaso, a S dai rilievi dell'Armenia [...] esteso (la Colchide Lazica), legato, peraltro, all'impero bizantino.
La Colchide, famosa per la sua metallurgia avanzata (favorita Sačkhere, nell'alta valle del fiume Kvirila, e da un rilievo greco, databile al 430-420 a.C., trovato recentemente nel ...
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GIOVANNI VII
P.J. Nordhagen
Pontefice dal 705 al 707. Fu di famiglia bizantina: secondo le fonti suo padre avrebbe rivestito la carica di curator del palazzo dei duchi bizantini sul Palatino a Roma. [...] 7° (forse accompagnata da un donatore, stante, di qualche rilievo), che nella parte inferiore venne ricoperto da uno strato di è un capitolo chiuso: si sa così poco dell'arte bizantina dell'Alto Medioevo che le sue linee generali di sviluppo si ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (v. vol. VI, p. 743)
I. Ch. Papachristodoulou
Le ricerche su vasta scala condotte nell'area della città antica in seguito allo sviluppo urbanistico e all'ampliamento [...] area della città medievale, la città del primo periodo bizantino è risultata molto più piccola rispetto a quella dei Cavalieri di guanciali e di poggiapiedi e ornate con fregi a rilievo; il soffitto era costituito da una volta circolare dipinta di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] Stato moderno – che resta un fatto storico di rilievo, per quanto importanti possano essere le persistenze medievali, di Ivan III il Grande, che ha sposato la principessa bizantina Zoe Paleologa, riesce a liberarsi dalla sovranità dell’Orda d’oro ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] Abyad), presso Sohag, costruita intorno al 430 dal conte bizantino Cesario, in cui al corpo basilicale a tre navate con il rifiuto della tecnica a tutto-tondo e l'adozione del rilievo, sia piatto, sia molto alto; si creano così accostamenti vari ...
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Vedi SIDE dell'anno: 1966 - 1997
SIDE (v. vol. VII, p. 279)
B. Pinna Caboni
Dell'ampia cinta muraria di età ellenistica, nel lato verso la terraferma, in aggiunta alle tredici torri e alla porta principale [...] in arena e attrezzata anche per naumachie; in età bizantina nel teatro furono allestite due chiese.
All'età ellenistica tempio era dedicato al dio Men, come può dedursi dal rilievo di un busto con copricapo di forma conica originarîamente posto nel ...
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logoteta
logotèta s. m. [dal lat. mediev. logotheta, gr. λογοϑέτης, comp. di λόγος nel senso di «conto» e τίϑημι «porre, considerare»] (pl. -i). – 1. Nell’Impero bizantino, nome di alti funzionarî che in origine verificavano i conti di cassa...
frontalita
frontalità s. f. [der. di frontale]. – L’essere, il trovarsi, il presentarsi di fronte, in posizione frontale. In partic., nell’arte plastica, tecnica del rilievo e della scultura a tutto tondo (propria dell’arte egiziana, babilonese,...