In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] Oy a Oulu, A. Aalto, 1950-56). Quasi tutti gli esponenti di rilievodell’architettura moderna hanno contribuito con opere di alto livello allo sviluppo dell’architettura industriale: F. Otto, in Germania; L.I. Kahn (stabilimenti Olivetti-Underwood a ...
Leggi Tutto
Architettura
Elemento costruttivo destinato a rafforzare una struttura assorbendo le spinte orizzontali e oblique che si scaricano sulla struttura stessa. Presenti solitamente all’esterno, possono essere [...] le caratteristiche dell’architettura gotica stessa.
Geografia
Diramazione secondaria di una catena o di un massiccio montuoso, ben delimitata sui lati da solchi. L’altitudine lungo il suo asse diminuisce man mano che si allontana dal rilievo da cui ...
Leggi Tutto
L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] tecnico-descrittive, da taccuini o album di studio e rilievo con didascalie (Livre de portraiture di Villard de trattato di a. del Rinascimento, fino a quello Dell’idea dell’architettura universale di V. Scamozzi del 1615, ritenuto conclusivo ...
Leggi Tutto
Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] che segue viene proposto un percorso di memoria dellearchitetturedella città costantiniana che, senza pretesa di completezza su quattro colonne così come la si osserva sui rilievidella base dell’obelisco di Teodosio I eretto nell’ippodromo nel 390. ...
Leggi Tutto
Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] . In particolare il duomo di Worms, con la sua interpretazione dell'architettura di Spira e il suo cantiere ancora attivo, influenzò sia la configurazione esterna (fregio ad archetti a rilievo) che il sistema a navata centrale di numerosi edifici ...
Leggi Tutto
Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] le tarsie rinascimentali dei c. (duomo di Parma, opera dei Lendinara). Oltralpe, di grande rilievo sono gli stalli del c. dell’abbazia di Westminster a Londra (13° sec.), della cattedrale di Winchester (14° sec.), del duomo di Colonia (inizio 14° sec ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] nella battaglia di ponte Milvio, ma anche come una delle migliori testimonianze monumentali della magnificenza imperiale di Roma, la cui architettura e le cui decorazioni in rilievo sono studiate con attenzione e ricalcate con acribia. Un ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] , importanza storica di enorme rilievo, anche nei riguardi delle scelte architettoniche. Nel 910 de l'An Mil, Paris 1973 (trad. it. Il secolo dell'Anno Mille, Milano 1974); H. Torp, L'architettura del Tempietto di Cividale, in H.P. L'Orange, H ...
Leggi Tutto
Elemento architettonico che costituisce la parte terminale di una struttura di sostegno ad andamento verticale, con funzione di collegamento fra tale struttura e quelle sovrastanti di regola a sviluppo [...] su cui si tendono rami con datteri; atorico, adorno in origine dell’immagine della dea Hathor, poi a prisma più alto che largo, diviso in due piani con rilievi figurati. Nell’architettura persiana il c. è fantasioso e complesso; il tipo più noto ...
Leggi Tutto
teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] Il modello proposto da S. Serlio nel Secondo libro dell’architettura (edito nel 1545 ma concepito prima del 1539), e che operarono per una modernizzazione dell’arte e dell’attore.
L’Italia ebbe una figura di rilievo in A.G. Bragaglia, creatore ...
Leggi Tutto
isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...