BOFFI, Luigi
Paolo Favole
Figlio di Andrea e di Carolina Canziani, contadini, nacque a Monello, frazione di Binago (Como), il 20 sett. 1846. Studiò a Brera, frequentando prima l'Accademia di Belle Arti [...] , L. B. (necrologio), in Arte e Storia, XXIII (1904), pp. 85 s.; Ricordi di Architettura, I (1878), n. 4, tav. II (porta della chiesa dell'Annunziata in Corneto Tarquinia: rilievo); 8, suppl., (concorso per l'ossario di Custoza); IV (1881), n. 8, tav ...
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BOLLI (Bolla), Bartolomeo Desiderio Michele
Silvano Colombo
Figlio di Giovanni Battista, notaio in Milano, esigue sono le tracce documentarie che lo riguardano. La prima, del 1721 (1º ottobre), concerne [...] Ordinazioni... 1731-1780, pp. 18, 19, 25, 54).
Il tabernacolo dell'altare maggiore di S. Vittore a Varese assume un particolare rilievo nel quadro dell'architettura lombarda del Settecento: infatti molte innovazioni venivano anticipate nelle piante ...
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ALÌ, Luciano
Santi Luigi Agnello
Fu tra i maggiori architetti del secondo Settecento siracusano. La sua attività è documentata dal 1755al 1799: non pare, infatti, che a lui possa riferirsi la sottoscrizione [...] (1779), di grandioso effetto scenografico specie nel primo cortile, e che dà al progettista un posto di rilievo nella storia dell'architettura barocca di Siracusa.
Fra i numerosi maestri di nome Alì, documentati nelle fabbriche siracusane nel sec ...
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BACCARO, Carlo
Silvana Raffo Pani
Nacque l'8 ott. 1766 a Grottaglie (Taranto). Studiò a Napoli, presso il Collegio del Gesù Vecchio, dove seguì, tra gli altri, corsi di geodesia e topografia. Contemporaneamente [...] del lago di Patria, scandagli marini e rilievo topografico dell'isola di Procida, completamento delle opere di riapertura, iniziate nel 1775 di Napoli. Nel 1792 riprese lo studio dell'architettura civile, copiando monumenti antichi e cominciando a ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] nell'intonaco, il rilievodelle aureole) le dorature e la pittura delle parti meno impegnative delle scene. È Friedlander, New York 1965, pp. 80-86; A.M. Romanini, G. e l'architettura gotica in Alta Italia, in Bollettino d'arte, s. 4, L (1965), pp. ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] la villa Falier ai Pradazzi di Asolo un rilievo in marmo con Madonna. Lavorò tra il ., 1972, p. 211). Sainte-Beuve dirà a proposito della liaison tra la Récamier e il C. che "le marbre la docum. v. Bassi, in L'Architettura, 1957-58, p. 487). Ora l ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] livornese, eppure importanti per ricostruire momenti di eccezionale rilievo nella sensibilità dell'artista. I Nardi erano cugini di G. del tema prospettico e per mediocre esame in architettura e geometria", partecipe senza buon esito a vari ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] decorativo prevedeva una finta architettura dipinta, probabilmente non immemore delle soluzioni adottate nella Camera committenza, alcuni rifinitissimi dipinti in monocromo, che fingono rilievi bronzei o scolpiti su preziosi fondi lapidei: la Giuditta ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] del 1451.
Mentre nella Resurrezione il D. adottò un rilievo scultoreo ed una rigorosa bicromia bianco-azzurra, tradizionale e connessi con la decorazione di importanti architetture aragonesi (sub voce Andrea Della Robbia).
Il 1° luglio 1445 ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] della Ninfa sono pensate in funzione della lunetta ambiente, atteggiate e. allungate per adeguarvisi in tutto; e con la flessuosa architettura gracilità della base rispetto al gruppo soprastante, il C. le sottopose il rilievodella Liberazione d ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...