GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] , per esempio, celebre per le specchiature a rilievo per l'organo del santuario di Tirano; oppure , pp. 35, 53 s., 67 s.; C. Baroni, Documenti per la storia dell'architettura a Milano nel Rinascimento e nel barocco, I, Firenze 1940, pp. 32, 192, ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] ottenendo riconoscimenti nelle discipline di ornato, figura, architettura e storia dell’arte. Nel 1879 ricevette anche un premio in equestre. Nel 1908, partecipò al concorso per il rilievodell’Altare, vinto poi dallo scultore Angelo Zanelli; il ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] della cattedrale fiorentina; essi costituiscono una fonte di grande rilievo per la conoscenza delle . Becker, Künstlerlexikon, XIII, Leipzig 1920, pp. 541, 546; R. Pane, Architettura del Rinascimento a Napoli, Napoli 1937, p. 171; P. Ginori Conti, Un ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] progredì dal secondo al primo posto della terza classe, dedicata al rilievo, giovandosi degli studi del maestro Juvarra e Roma (1714-1732): la diplomazia dell’architettura, in Sperimentare l’architettura: Guarini, Juvarra, Alfieri, Borra, Vittone, ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] su tela Scena egizia, uno studio in cui si mescolano elementi dell’architettura romana, greca ed egizia, influenzato oltre che dall’incisore veneto alto rilievo, ottenendo un’elegante funzionalità d’uso in sintonia con il gusto borghese dell’epoca ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] con tante altre illustri citazioni, ne documenta il rilievo intellettuale nella Roma fra terzo e quarto decennio B. P. a Monte Mario: l’architettura, il giardino scomparso, in Quaderni dell’Istituto di storia dell’architettura, n.s., XXIV (1994), pp. ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] postumo della moglie, Olimpia Luna, che il F. ricorda nell'orazione con particolare rilievo (e dell'architettura di Leone Batista degli Alberti fiorentino", sugli scaffali della sua biblioteca.
Se questi elementi depongono quindi a favore della ...
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PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] con Verrocchio, Pasquino stimò le cinque scene a rilievo per il balcone del pulpito, fornite da Antonio Rossellino e la pratica dell’architettura, in Fra Carnevale. Un artista rinascimentale da Filippo Lippi a Piero della Francesca (catal., Milano ...
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EMANUELI (Emanuelli, Emanuelis), Alessandro Luigi (Lodovico)
Rita Binaghi Picciotto
Pochi ed incerti sono i dati biografici: nacque a Torino attorno al 1676, come si deduce dall'età di sessant'anni [...] T. Borgonio. La rappresentazione dei rilievi orografici, ottenuta con l'ombreggiatura N. Carboneri, L'abbazia di Lucedio, in Atti del XIV Congr. di St. dell'architettura, Roma 1972, pp. 60, 80; Appunti per la lettura di una città: Carignano ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] personaggi di spicco nel campo dell'architettura, come G. Ponti, A. Lapadula, G. Albini, P. Mollini, e dell'arte, come Afro, (circa m 2,60 × 1,30), completamente ricamato a rilievo in seta ed oro secondo la tecnica quattrocentesca recuperata da Gina ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...