SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] della Chiesa: gli ultimi imperatori d'Occidente infatti erano stati figure di scarsissimo rilievo. Bibiana, pp. 194-95; S. de Blaauw, Cultus et decor. Liturgia e architettura nella Roma tardoantica e medievale, Città del Vaticano 1994, pp. 463-64 (a ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] un ruolo politico di rilievo. Dopo aver fatto . 369-400; A. Gambardella, Architettura e committenza nello Stato pontificio tra barocco riforma e crisi: il "buon governo" delle Comunità dello Stato della Chiesa durante il pontificato di Clemente XI, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] storiografia araba delle conquiste: si tratta, con ogni evidenza, della reale mancanza di rilievo di un , è nell’arte e nell’architettura che possiamo individuare la creazione più straordinaria dell’Islam spagnolo: sfruttando inizialmente i modelli ...
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CATANIA
EEnrico Pispisa
La storia di Catania è contrassegnata da un avvenimento capitale, vero e proprio spartiacque di grande importanza nelle vicende della città tra XII e XIII sec.: il disastroso [...] comunque, recuperò una posizione di rilievo, partecipando, dal 1200 fino andava lentamente riannodando le trame della sua vita civile ed economica: Sicilia. Dalla terra alla corona, I, Archeologia e architettura, a cura di C.A. Di Stefano-A. Cadei ...
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CASTROGIOVANNI
EEnrico Pispisa
Posta al centro della Sicilia, su un ampio terrazzo panoramico a circa 900 m sul livello del mare, la città (l'odierna Enna), alla confluenza di fondamentali strade di [...] , a causa della sua importanza economica, del suo rilievo militare e dell'amenità dei luoghi di Lombardia, in Federico e la Sicilia. Dalla terra alla corona, I, Archeologia e architettura, a cura di C.A. Di Stefano-A. Cadei, Siracusa-Palermo 2000, pp. ...
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SIRACUSA
EEnrico Pispisa
Le notizie su Siracusa normanna e sveva sono molto limitate, poiché nelle fonti il nome della città compare assai raramente. Il suo sviluppo civile e commerciale in epoca normanna [...] iniziative belliche di rilievo. Enrico, intanto, , L'emirato sulle montagne. Note per una storia della resistenza musulmana in Sicilia nell'età di Federico II la Sicilia. Dalla terra alla corona. Archeologia e architettura, a cura di C.A. Di Stefano- ...
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Kumasi
Città del Ghana e capitale del regno Asante. Fondata verso la fine del 17° sec. da Osei Tutu, il fondatore dell’unione asante, K. era sede della corte e di tutte le principali istituzioni del [...] rivolta nazionale (➔ Yaa Asantewaa). Il grandioso palazzo e gli edifici in caratteristica architettura in terra, decorati con motivi a rilievo sono scomparsi; la residenza dell’asantehene fu riedificata dopo il 1924 nel quartiere di Manhyia e segna ...
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Sumeri Antica popolazione della Mesopotamia meridionale, di incerta origine; nelle iscrizioni cuneiformi si definiscono Sag-gi (teste nere). Non autoctoni, appaiono insediati nella regione già nel 5° millennio [...] alla celebrazione della religione e del potere. Già in età preistorica l’architettura si esprime delle statue di piccole dimensioni, soprattutto ex voto, quelle dei principi e degli dei sono più grandi, in atteggiamento ieratico e solenne. Il rilievo ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] in ambienti circoscritti e, pur aderendovi personalità di grande rilievo nelle polemiche riformate, lasciò scarse tracce: centri in cui modo una delle componenti essenziali dello spirito capitalistico.
Arte e architetturadella Riforma
È difficile ...
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Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] dell’epoca tolteca furono la ceramica piombata, il grande rilievo assunto Delle civiltà preispaniche, i popoli odierni hanno certo perduto molte conoscenze e costumi, dalla scrittura geroglifica ai sacrifici umani, dall’arte plumaria all’architettura ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...