GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] la sua opera di maggior rilievo. Bandito nel 1757 un concorso per la ricostruzione della fabbrica, tra i quattro progetti , il primo dei tre volumi previsti di un trattato Dell'architettura, dedicato a Ferdinando IV, in cui espresse un'intransigente ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] 290), effettuando una comparazione dei disegni di rilievo stilati nel 1762 e conservati presso l' -81, 84; S. Benedetti, L'architetturadell'epoca barocca in Abruzzo. Atti del XIX Congresso di storia dell'architettura, L'Aquila… 1975, L'Aquila 1980 ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] la cupola. Al M. si assegnano tradizionalmente il rilievo con Paolo III che conferma i privilegi concessi, Anselmi, Sebastiano Cipriani. La cappella Altieri e "I pregi dell'architettura oda di Giambattista Vaccondio", in Studi sul Settecento romano, ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] una posizione di assoluto rilievo affiancando a pari titolo il Crosato nella progettazione delle scenografie come risulta dal Atti dell'Accademia di Venezia seguito dalla qualifica di "accademico aggregato e maestro dello studio dell'architettura". La ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] Chiasso. Tutta la parete è occupata da un grande rilievo con la Lamentazione dove la parte centrale è affiancata da ancora da studiare la sua attività di progettista nel campo dell'architettura maggiore, mentre è certo che fece progetti di decorazione ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] 'Arcais, 1996, p. 132).
L'ultima impresa di rilievo giunta fino a noi è il grande affresco per la ), 91, pp. 37-40; F. Flores d'Arcais, Tipologia dell'architettura padovana medievale. Elementi decorativi e descrittivi, in Padova e la sua provincia ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] rilievo di Donatello (Donato Bardi) all'altare del Santo (1446-50), il Cristo morto conserva gli elementi della riuscita nella disposizione pausata delle figure statuarie e nell'ariosa spazialità dell'architettura, aperta quasi a padiglione ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] filuminati mostravano un rilievo mirabile" (Malvasia, 1678, p. 108), ottennero un successo tanto più notevole essendo Ferrara centro importantissimo di elaborazione dei nuovi orientamenti nel campo della scenotecnica e dell'architettura teatrale. Li ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] paolotte, la sua prima opera di rilievo finora nota (Mancini, 1979).
Il carattere utilitario della fabbrica, il cui nucleo originario era avevano ormai orientato lo sviluppo dell'architettura cittadina verso tematiche classicheggianti.L'occasione ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] le sue conoscenze nell'ambito dell'architettura religiosa in vista della realizzazione della cappella di Bayswater road. cercando di popolare gli interni non solo con opere di assoluto rilievo artistico, ma anche con "oggetti antichi d'uso domestico, ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...