CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] il C. riprende un motivo già tipico dell'architettura veronese di villa sin dalla fine del '600, e. cioè lo sviluppo della facciata in senso longitudinale accompagnata dal rilievo dato al corpo centrale dell'edificio, sormontato da un attico ornato ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] , La cultura figurativa in Sicilia, Messina-Firenze 1954, p. 85; G. Bellafiore, La civiltà artistica della Sicilia, Firenze 1963, p. 130; M. Accascina, Profilo dell'architettura a Messina dal 1600 al 1800, Roma 1964, pp. 94 s., 237; E. Natoli, Per ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] tramezza lignea con colonne doriche e un architrave a finto rilievo. Era prevista una dotazione di scene mutevoli, ma regolare le acque (conservato nella Bibl. Ducale di Modena), un Dell'architettura libri V, datato 1581 (British Museum, Add. 22.759 ...
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BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] dedicò quindi allo studio e al rilievo dei monumenti architettonici siciliani, in particolare di epoca normanna e rinascimentale, aiutando il padre nella compilazione del volume sulla Curvatura delle linee dell'architettura antica (Palermo 1884), ed ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] della Congregazione, allora in fase di fiorente sviluppo: episodio di rilievo nel gigantesco quadro di opere della Milano 1883, p. 44; C. Baroni,Doc. per la storia dell'architettura a Milano nel Rinascimento e nel Barocco, Firenze 1940, pp. 3 ...
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ARDENTI, Alessandro
Isa Belli Barsali
Originario di Faenza, come è attestato dalla firma; non si hanno notizie sulla data di nascita, la famiglia e la sua formazione. Svolse lunga e feconda attività, [...] Da Morrona, Pisa illustrata nelle arti del disegno, II, Pisa 1787, p. 301; T. Trenta, Sullo stato dell'architettura pittura e arti figurative in rilievo in Lucca nei bassi tempi, in Mem. e documenti per servire alla istoria del ducato di Lucca, VIII ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] un'altra impresa. Il monaco certosino, ma personaggio di rilievo nella Firenze di allora, Leonardo Buonafé, che ricopriva l'incarico moduli dell'architettura reale sovrastante l'altare. Il pittore tiene sotto controllo ogni elemento della decorazione ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] ; Koortbojian, pp. 51-54). Tra queste epigrafi G. ne rilevò una sulla gens Vitruvia allora murata nel ponte sul fiume Rialto a Raffaello a elaborare quell'embrione di critica stilistica dell'architettura antica di cui si sarebbe mostrato capace pochi ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] rilievo votivo del doge Leonardo Loredan.
Non vi è traccia dell'opera del L. nelle sculture della cappella Badoer Giustinian a S. Francesco della La piazza, la chiesa, il parco. Saggi di storia dell'architettura (XV-XIX secolo), a cura di M. Tafuri, ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] fondo da profondi sottosquadri o appena rilevate in un bassissimo rilievo, hanno capigliature finemente lavorate con Der Cicerone, Basel 1855, pp. 626 s.; A. Ricci, Storia dell'architettura in Italia dal secolo IV al XVIII, III, Modena 1859, pp. 254 ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...