FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] da lui favorita, della Istoria del concilio tridentino di Sarpi. I timori di uno scontro frontale con la Spagna e la riluttanza di Giacomo I alla guerra - Carleton, sconfessato, fu trasferito all'Aja - resero vani gli sforzi del Foscarini. Su di lui ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] nella stipula di un concordato di sostanziale approvazione del piano aziendale, che fu firmato, sia pure con riluttanza, dai sindacalisti fascisti (estate 1923).
L'affidamento al Preziosi della direzione del Mezzogiorno, resa pubblica sul numero ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] patrimonio. Il 18 giugno dello stesso anno entrò di nuovo in Senato ed ancora una volta accettò la carica con riluttanza, lamentandosi a più riprese che la toga non lo lasciava respirare. Intanto si aggravavano le condizioni di salute di suo ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] a Siena per chiedere una condotta per Giovanni Della Rovere come capitano generale dei Senesi, il G. incontrò riluttanza e risposte evasive. Il 5 aprile si dichiarava insoddisfatto dell'esito del negoziato. L'oratore mantovano a Urbino riferiva ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] la candidatura del cardinale Scipione d'Elci, troppo impetuosamente sostenuto sin dall'inizio e ad accettare, sia pur con riluttanza, la candidatura del Rospigliosi, eletto con il nome di Clemente IX. Ma il pontificato del nuovo papa durò appena ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] di alcuni contemporanei. Le sue opere lo presentano come interprete e difensore di Aristotele, con una spiccata riluttanza a speculare su questioni nuove o marginali. Tanto i suoi scritti pubblicati quanto quelli inediti rivelano un interesse ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] diverso, molto lontano dagli ideali di vita di preghiera e di ascesi per i quali si sentiva più portato.
Nonostante la riluttanza ad accettare la carica, una volta preso possesso della diocesi L. si impegnò a fondo nel suo nuovo compito, muovendosi ...
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PELORI, Giovanni Battista
Mauro Mussolin
‒ Architetto civile e militare, nacque da Mariano di Pasquino del Peloro e Agnese Petrucci e fu battezzato a Siena il 7 luglio 1483.
Nell’edizione giuntina, [...] senese con stipendio di 150 scudi d’oro annui. Congedato dal duca e rientrato in patria con una certa riluttanza, Pelori mostrò tuttavia grande dedizione alla causa delle libertà repubblicane in anni così convulsi e tragici, contribuendo alla ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] supina acquiescenza al prevalere perentorio dell'esigenza d'una condanna esemplare? oppure, anche, d'un minimo di riluttanza incapace, peraltro, di tradursi in opposizione? Gli umori più o meno larvatamente filogalileiani d'un gruppo d'intellettuali ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] raccolte della Biblioteca nazionale centrale di Firenze, Conventi soppressi, I.VI.10), senza mai riceverlo indietro, per cui la riluttanza a cedere il suo Plauto era giustificata.
Oltre che con Poggio e Niccoli, Orsini ebbe contatti con molti dei ...
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riluttanza
(ant. o letter. reluttanza) s. f. [der. di riluttante]. – 1. L’atteggiamento di chi è riluttante; ritrosia a fare o accettare qualcosa: ha ceduto con r.; si è lasciato convincere senza r.; vincere la r. o le r. di qualcuno; superare...
riluttante
(ant. o letter. reluttante) agg. [part. pres. di riluttare]. – Che mal si adatta al volere altrui, esitante a fare qualcosa che altri, o le circostanze, suggeriscono o impongono; ritroso, restio: mostrarsi r. a obbedire, a convincersi;...