La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] quale si accennava alla possibilità che la Germania potesse disporre di un'arma atomica, egli riuscì a vincere la riluttanza della Marina statunitense a destinare fondi alle ricerche sull'energia nucleare. L'iniziativa, sebbene di proporzioni non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] un contributo straordinario per il CNR, stabilito per il 1946 in 200 milioni, che l’esecutivo erogò in ritardo e con notevole riluttanza. Negli anni successivi, il governo non fece molto di più, stanziando per il CNR appena 300 milioni per il 1948 (a ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] negri di pessima qualità che si stampavano in Baviera"; la distribuzione delle armi a millecento cadorini, nonostante l'iniziale riluttanza dei valligiani, timorosi non si trattasse d'un espediente per ledere i loro privilegi. Infine il C. faceva ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] . Il 25 nov. 1613 fu nominato capitano a Brescia, dove giunse nel marzo 1614.
Avviatosi con qualche riluttanza al nuovo incarico, probabilmente perché dovette lasciare le fiorenti attività commerciali, lo affrontò comunque con la consueta capacità ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] con scarso entusiasmo, se il 19 novembre il Senato sollecitava ufficialmente la sua partenza da Venezia. La spiegazione di tanta riluttanza può essere fornita da quei 250 ducati che la Signoria si ricordava di concedergli il 7 maggio 1449, a titolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] con l’acronimo IBC, di cui è il primo presidente), si dimette giusto un anno dopo, a motivo della «particolare riluttanza, anzi repulsione e incompatibilità a vedere disgiunti o a concepire isolatamente l’agire scientifico e l’agire politico», ma ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] e signori d'Occidente, facendoli desistere da un'impresa nobile, ma per loro di scarsa remuneratività. Accentuava la riluttanza di Venezia all'impegno bellico anche un motivo particolare di risentimento nei confronti del pontefice: questi, alla morte ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] classista, di solo settanta individui. S'adopera - malgrado il territorio sia "sterilissimo di grano" e di contro alla riluttanza dei rettori di Padova e Treviso a concedere "estrattion" di granaglie - d'approvvigionare la cittadina il cui "popolo ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] Paolo Giovio, che ne parla nella Moscovia, si è sempre insistito sul "sospetto" dei Russi e sulla loro più che giustificata riluttanza a far visitare il paese a mercanti stranieri. Pur non escludendo simili ipotesi c'è da dire forse che il rifiuto di ...
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NOTAI, REGNO DI GERMANIA
AAndreas Meyer
In questo contesto, per Germania s'intende l'area di lingua tedesca del Sacro Romano Impero e l'arco di tempo preso in esame copre interamente il XIII secolo. [...] stessi e non strumenti notarili. Fintantoché non si definì un contesto adeguato, il notariato pubblico fu recepito con una certa riluttanza.
Nei territori alpini, in un'area compresa fra la Savoia e la Borgogna, a ovest, e la Val Venosta, a ...
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riluttanza
(ant. o letter. reluttanza) s. f. [der. di riluttante]. – 1. L’atteggiamento di chi è riluttante; ritrosia a fare o accettare qualcosa: ha ceduto con r.; si è lasciato convincere senza r.; vincere la r. o le r. di qualcuno; superare...
riluttante
(ant. o letter. reluttante) agg. [part. pres. di riluttare]. – Che mal si adatta al volere altrui, esitante a fare qualcosa che altri, o le circostanze, suggeriscono o impongono; ritroso, restio: mostrarsi r. a obbedire, a convincersi;...