FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] p. 135); Bologna, Bibl. univ., 1773 , sec. XVII in. (copia di mano di G. G. Amadei di un codice di G. G. Trissino contenente rime del sec. XIV), c. 230v ("Solo soletto"; il sonetto, dato a F., è invece attribuito a Petrarca dal ms. 1289, c. 75r, che ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] tradizione ottocentesca coesiste con i nuovi fermenti dell'irrazionalismo e del decadentismo. La sua prima opera, il volumetto Rime dolenti, fu pubblicata nel 1898 a Milano; la raccolta poetica La dolce stagione (Torino 1901) riecheggia, in maniera ...
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CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] sua effige e con le parole Aeterna fama.
Il figlio Giovanni Battista pubblicò a Milano nel 1606 il Pianto di Apollo. Rime funebri in morte d'Isabella Andreini, una raccolta di poesie da lui dedicata alla figura della madre.
Bibl.: G. M. Mazzucchelli ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] ai fanciulli per mezzo dei racconti, una Raccolta di versi scelti e un piccolo Giornale dantesco pubblicò a Firenze, nel 1888, Rime, una raccolta di versi giovanili composti quasi tutti dal 1879 al 1884, al cui proposito il Croce notava che "contiene ...
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CANCELLIERI, Vanni (detto Focaccia)
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella seconda metà del sec. XIII, figlio naturale di Bertacca di messer Ranieri, di parte bianca. Il soprannome Focaccia, con cui [...] la figlia di Lippo Vergiolesi nella quale è stata riconosciuta, con buona probabilità, la Selvaggia amata e celebrata nelle sue rime da Cino da Pistoia.
Ogni altra notizia posseduta sul C. si riferisce al ruolo, eminente per crudeltà, che egli ebbe ...
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CARACCIOLO, Pier Antonio (Antonio)
Giovanni Parenti
Sebbene dei due nomi il primo accompagni i sonetti del C., mentre il secondo compaia nel titolo di un componimento latino e in componimenti diretti [...] C. non molto di più è dato trovare nelle raccolte poetiche contemporanee. Sotto il nome di Pier Antonio si legge, a p. 122 delle Rime et versi in lode della ill[ustrissi]ma et ecc[ellentissi]ma S[igno]ra D[on]na Giovanna Castriota (Vico Equense 1585 ...
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ALFANI, Gianni
Carlo Salinari
Rimatore fiorentino, del quale restano sei ballate e un sonetto. Sia l'identificazione con un Gianni Alfani, immatricolatosi nel 1243 nell'Arte della seta e morto ai primi [...] porterebbe ad escludere anche la seconda identificazione. Dalle rime, possiamo dedurre poche altre notizie: che si recò E. Rivalta, Liriche del dolce stil novo,Venezia 1906; di E.Lamma, Rime di Lapo Gianni e G. A.,Lanciano 1912; di L. Di Benedetto, ...
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CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] che li, aveva un tempo legati né del cospicuo guadagno (1.000 scudi, diceva) ottenuto con l'edizione delle sue Rime, pubblicate nel 1601 e ristampate poi nel 1605.
Sempre attivo e intraprendente, occupato a gestirenon facili rapporti personali e d ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] 2, pp. 259-456 del I volume.
Ma occorrerà almeno ricordare le seguenti edizioni commentate, che non affrontano il problema del testo: Le rime di C. A., a cura di D. Giuliotti, Siena 1914; C. A., Il Canzoniere, introd. e commento di C. Steiner, Torino ...
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MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] . XIII, pp. 1172-1174; Id., Reggimento e costumi di donna, a cura di G.E. Sansone, Roma 1995, pp. 9 s.; F. Zambrini, Rime antiche edite ed inedite d'autori faentini, Imola 1846, pp. 69 s.; Id., Le opere volgari a stampa dei secoli XIII e XIV, Bologna ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...