FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] mancanza di un autografo che fornisca la successione ne varietur, scorporare per ragioni metriche i sonetti dal resto delle rime, rubricate sotto l'etichetta generica di canzoni ed edite separatamente alla fine, prima dei Trionfi. Nei limiti di tale ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] Maria, come già testimoniava il Rosmini richiamandosi a un documento di quell'anno. Non si conosce la data della sua morte.
Delle rime del B. la più ampia raccolta edita è quella curata da G. B. Carrara Spinelli (Canzoniere inedito di C. B. poeta ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] essere stato amico e consorte dello Stigliani e d'averne approvato l'orientamento poetico, dichiarando tra l'altro, nella prefazione alle rime di lui (ediz.: Roma 1623, Venezia 1625), "la vera via" alla poesia altro non essere "che l'unir la purità e ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] morì a Mantova nel 1560.
Fonti e Bibl.: A. Carpino, Un poemetto contro i monaci di L. C…, Girgenti 1904; L. Collari, Le rime inedite di L. C. mantovano, Roma 1903; L. Berra, Cinque lettere inedite di L. C., in Arch. della Società romana di storia ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] orbis, II, Romae 1694, pp. IX s.) e nell'opera Rime di Alfesibeo Cario, di G. M. Crescimbeni (Roma 1695, I, a Napoli, dove morì il 27 genn. 1731.
Fonti e Bibl.: A. Guidi, Rime, Roma 1704, p. 1171; G. M. Crescimbeni, Le vite degli arcadi illustri, ...
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FORZONI ACCOLTI, Francesco
Lucinda Spera
Nacque a Firenze il 10 ag. 1674 da Pier Andrea, funzionario mediceo, e Maria Angiola della Verde, appartenente a una nobile famiglia perugina trasferitasi in [...] poeti viventi aggiunte alla scelta di A. Gobbi (Bologna 1711, pp. 85-90) e successivamente inseriti dal Crescimbeni in Le rime degli arcadi (Roma 1717, VII, pp. 69-74).
Tematica prevalente è la passione d'amore. Non mancano però argomenti più ...
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FIORENTINI VACCARI GIOIA, Giuseppe Antonio
Lucinda Spera
Nacque a Ferrara probabilmente nella seconda metà del XVII secolo. Risale al 1687 l'adozione del cognome Gioia, in seguito alla morte di un Alfonso, [...] II, p. 287). Della sua produzione poetica rimangono alcuni componimenti inseriti da G.M. Crescimbeni nelle Rime degli Arcadi.
Nel volume VI delle Rime (Roma 1717, pp. 196-204) sono presenti otto sonetti e due canzonette, composti dal F. probabilmente ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] modello, ma soprattutto una sorta di prosecuzione della lezione nella stampa. E ancora, si considerino le Annotationi… sovra le rime di m. Francesco Petrarca, dedicate a uno degli autori più cari alla tradizione giuridica umanistica, come recita il ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] ., 48, 98, 100. Per i rapporti con il Bembo vedi: P. Bembo, Opere, IV, Venezia 1729, pp. 168, 170 s., 195; Id., Prose e rime, a cura di C. Dionisotti, Torino 1966, pp. 177 s.; V. Cian, P. Bembo e Isabella d'Este Gonzaga. Note e documenti, in Giornale ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] c'è invece un'edizione del 1539, a Venezia, presso Marcolini, che le pubblicò, assieme alla novella col titolo Rime et prosa. La stessa edizione fu ristampata, a cura di M. Zorzi, a Venezia, con lo stesso titolo, nel 1731. Una nuova edizione si ebbe ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...