CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] ai primissimi anni del Seicento.
Opere: Sopra il sonetto del Petrarca "Amor Fortuna e la mia mente schiva", Firenze 1550; Rime, in L. Terracina, Discorso sopra il principio di tutti i Canti dell'Orlando Furioso, Venezia 1557; Nel Battesimo del Seren ...
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COLONNA, Mario
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del sec. XVI da Stefano di Francesco del ramo di Palestrina della famiglia, e da Elena di Niccolò Franciotti, signore di Basanello [...] uso dell'ottava per cantarne la bellezza e l'amore; e che nelle Pietre madrigali fa rivivere il non spento ricordo delle rime petrose dantesche. Tuttavia questa poesia non può essere compresa a fondo se non la si accosta a quella particolare tensione ...
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CLARICIO, Girolamo
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Imola intorno al 1470. Secondo le ipotesi di Dionisotti si recò a Pavia e a Milano, dove iniziò la formazione culturale e dove probabilmente [...] 'altre Certaldesi prose"; quelli che "agremente contendevano il medesimo Autore non liavere mai composto terze rime..."; e quelli, infine, che "biasimavano cotal terze rime... quasi di nullo stile e di maggior studio che d'ingegno".
Il C. risponde ...
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EUGENICO, Nicolò
Franco Pignatti
Su questo letterato veneziano del Cinquecento non ci è giunta alcuna notizia biografica da fonti coeve, e già nel sec. XVIII, quando un suo sonetto fu incluso nella [...] significative del livello dell'autore le prove raccolte in un'altra antologia poetica curata dal Ruscelli, la Scelta nuova di rime de' più illustri et eccellenti poeti ... (Venetia, G. Simbeni, 1573).
Qui l'E. è presente con sette sonetti di modesto ...
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AVALOS, Costanza d', principessa di Francavilla
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1460 da Iñigo (I) e Antonella d'Aquino.
Nella cara intimità di poeti e di letterati famosi, ma anche alle cure del governo [...] La Sirena, Napoli 1845-46. Cfr. inoltre A. Broccoli, Di V. Colonna e dei due G. di Tarsia, Napoli 1884, p. 26; Le Rime del Cariteo,a cura di E. Percopo, Napoli 1892, pp. CCXXXIV-CCXXXVII, 339; V. Colonna, Carteggio, a cura di E. Ferrero e G. Müller ...
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ARDIZIO, Curzio
Mario Quattrucci
Appartenente a nobile famiglia di origine milanese, trasferitasi a Pesaro nel 1466 con Gasparino, medico di gran fama, l'A. nacque probabilmente verso la metà del sec. [...] dell'A. che B. Peyron rinvenne nel 1884 in un codice dell'Accademia degli Invaghiti presso la Biblioteca nazionale di Torino (Rime di Curtio Arditio da Pesaro, l'Ardito Accademico Invaghito di Mantova, 1583) e che A. Saviotti pubblicò, operando una ...
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BELPRATO, Giovanni Vincenzo
Romeo De Maio
Nacque a Napoli o, più probabilmente, in Anversa (Aquila) nel primo decennio del sec. XVI, se nel 1528 egli poteva succedere nella contea a suo padre Giovanni [...] a Costanza e la cantò in sette cupi sonetti che Ludovico Dolce inserì nella raccolta Il primo volume delle rime scelte da diversi autori..., Venezia 1564, pp. 541-46: versi che caratterizzano il B. essenzialmente come "poeta coniugale" accanto ...
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BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] quale assunse il nome di Tardo, che conservò anche quando fu ammesso nell'Accademia dei Gelati. Acquistò buon nome per le rime di occasione e in particolare per gli epitalami in sciolti, che veniva componendo in varie circostanze, come quando (1628 ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Filippo, principe di Taranto e di Ithamar Comnena, nipote quindi di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli intorno al 1297, come si ricava dal sermone di Remigio [...] ucciso. La sua morte, compianta nella ben nota ballata "I reali di Napoli nella rotta di Montecatini" (edita a cura di E. Teza in Rime di M. Cino da Pistoia e d'altri del secolo XIV ordinate da G. Carducci, Firenze 1928, pp. 609-621), diede motivo a ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] momento si dedicò anima e corpo al servizio della casa di Borbone. Così, nel 1734, diede alle stampe a Parma il volume Rime dell'abate F. pubblicate sotto gli auspici della s.r.c.m. Elisabetta Farnese…, una delle pochissime raccolte che la ritrosia ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...