MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] , 1637), L. Leporeo (Leporeambi distici trisoni alfabetici nella notte di Natale, 1641), F. Balducci (Le rime, 1646), G.A. Ridolfi (Canzoni, 1646), G. Ciampoli, Prose (1649), D. Bartoli, Dell'huomo di lettere difeso et emendato (1650), T. Stigliani ...
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GARANTA, Nicolò
Lucinda Spera
Originario di Brescia, nacque probabilmente nei primissimi anni del sec. XVI da Giovanni.
Libraio ed editore, visse a Venezia. Il matrimonio con Giulia de' Rusconi, dalla [...] attribuita al Boccaccio (1526), il Dialogo dei tre ciechi di Marcantonio Caracciolo (1526, ristampato nel '28) e le Rime di Antonio Vinciguerra (1527). Contestualmente giunse a maturazione l'ambizioso progetto di stampare in un formato tascabile e in ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] e un pronostico e avviò gli Intrichi d'amore del Tasso. Negli anni successivi si dedicò soprattutto a commedie, drammi, rime e agiografie di letterati locali, ad avvisi e stampe d'occasione, a qualche scritto di grammatica, devozione e medicina.
Nel ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] British Library, C.45.E.22: una preziosa stampa parmense del 1581 della Gerusalemme; G.10772: esemplare postillato dell'aldina delle Rime del 1581). Accanto ad altri opuscoli, come per esempio la Relatione fatta da Aldo Mannucci al duca di Sora adì X ...
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GABIANO, Baldassarre da (di)
Mario Infelise
Di antica famiglia del Monferrato trasferitasi ad Asti nel sec. XII, nacque ad Asti nella seconda metà del XV secolo. Libraio-editore e mercante, il G. era [...] ed elencando con estrema precisione gli errori. Ai classici latini andavano poi aggiunte le Cose vulgari di Petrarca e le Terze rime di Dante. Il G., da parte sua, fece tesoro delle indicazioni di Aldo e con la stessa sollecitudine con cui aveva ...
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PINEROLO, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
PINEROLO (Pinerolio, Pinero), Giovambattista. – Nacque a Torino nel 1519, da Pietro; ignoto il nome della madre.
Emigrò poco più che trentenne a Ginevra [...] il mestiere è datata 17 aprile 1559: il permesso concesso riguardava l’edizione dei Sessanta Salmi di Davide tradotti in rime volgari italiane che comprendeva altre due parti con frontespizio autonomo: La forma de le orazioni e Il catechismo. L ...
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GELMINI, Giovanni Battista e Giacomo
Lucinda Spera
I fratelli G. nacquero a Sabbio (oggi Sabbio Chiese), nel Bresciano, nel sec. XVI, in data imprecisata. Non si hanno notizie di una loro attività tipografica [...] per le Nozze degl'ill.mi… Giov. Gaudenzio Madruccio et la s.ra Caterina Orsina (1597), insieme con Camillo Brocchetti, e le Rime in lode del matrimonio degl'ill.mi conte Girolamo di Lodrone… e Margherita contessa d'Arco (con dedica datata 1593).
Non ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] circostanza, tuttavia, insorse, e fu quando G. Chiarini accusò G. D'Annunzio di avere utilizzato, nell'Intermezzo di rime, "i lubrici fantasmi della pervertita sua mente in una specie di immondezzaio poetico" (Alla ricerca della verecondia, Roma 1884 ...
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DALLA VOLPE, Lelio Antonio Gaetano
Maria Gioia Tavoni
Nicola Balata
Figlio di Antonio Maria e di Domenica Buzighelli, nacque a Bologna il 17 sett. 1685. Apparve sulla scena tipografica bolognese nel [...] si intensificò la produzione che rivolse particolare attenzione a insigni studiosi e scienziati; stampò infatti opere e rime del veneziano Francesco Algarotti, del centese Girolamo Baruffaldi, di Eustachio Manfredi, Flaminio Scarselli, Giampietro e ...
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FRANZINI, Girolamo (Francini, Franzino)
Carla Casetti Brach
Nacque a Brescia nel 1537. Ben presto si trasferì a Roma, dove è documentato dal 1570, e seguendo l'esempio di altri bresciani, anche loro [...] F. è spesso affiancato a quello di altri tipografi. Così nel 1588 a Roma stampò con i fratelli Tito e Paolo Diani una raccolta di rime in onore di Sisto V dal titolo Delle glorie di Sisto Quinto, composte da Muzio Pansa. L'attività del F. si sviluppò ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...