L'uso del cognome materno
Geremia Casaburi
L’obbligatoria e automatica assegnazione ai figli nati nel matrimonio del solo cognome paterno, uno degli ultimi ‘‘privilegi’’ maschili, è entrata in crisi; [...] C. cost. n. 286/2016
C. cost. n. 286/2016 sembra ritenere che la propria decisione, limitata a fattispecie “a rime obbligate” (ma tale espressione non è mai utilizzata), e quindi alla richiesta concorde dei genitori, sia autoconclusiva e non richieda ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] in contatto con i pittori Cimabue e Giotto. A quest'epoca risale la sua prima produzione letteraria oggi perduta: le rime per una Costanza; una serie di "questioni d'amore", i Flores novellarum. Egli dovette inoltre allora avviare il cantiere delle ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] di uno dei nuovi Idilli di Gessner. Traduzione di G. A., s.l. né d.; Idillj di Salomone Gessner in prosa e rime italiane recati dal marchese G. A., Parigi 1807.
Bibl.: M. Antinori, Elogio funebre del professore marchese G. A., Perugia s.d.; Elogio ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] letteratura il M. collaborò dal 1816 al 1828.
Di particolare rilievo la sua attività di petrarchista. Studioso ed editore delle Rime di Petrarca (Saggio sopra il Canzoniere del Petrarca, I-II, Venezia 1814, ripubbl. nel 1819 in 3 volumi), nel 1817 ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] a una dama napoletana da lui amata e cantata con il soprannome petrarchesco di Lauretta, pubblicati nella Raccolta di rime scelte di vari illustri poeti napoletani, Firenze [Napoli] 1723 -, il G. non espresse una vera produzione scientifica. Delle ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] là vanno, dopo di lui, altri poeti della Germania settentrionale che si adattano all'alto tedesco fino al punto da usare rime che sono esatte nell'alto-tedesco, ma impure nel loro proprio dialetto. La prevalenza dell'alto-tedesco sul basso-tedesco è ...
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BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] (a pp. 226 s. la lettera a Gentile); Rimatori bolognesi del Quattrocento, a cura di L. Frati, Bologna 1908, pp. 335-346 (le rime di B. sono a pp. 339-46); Chartularium Studii Bononiensis, I, Bologna 1909, pp. 100, 336 s.; G. Zaccagnini, Storia dello ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] furono raccolte dopo la morte: Poesie… giuntovi altri poetici componimenti di diversi in morte dell'autore (Venezia 1736); Rime… scelte ora con diligenza, e da' più sicuri manoscritti alla vera lezione ridotte. Colla giunta d'alcuni versi latini, a ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] dalla morte del F., avvenuta a Sassari il 15 nov. 1591.
Fonti e Bibl.: Al F. dedicò cinque sonetti P. Delitala, in Rime diverse, Cagliari 1595; P. Tola, Diz. biogr. degli uomini ill. di Sardegna, II, Torino 1837, pp. 79-88; P. Martini, Biogr. sarda ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] qui semplicemente un topos consueto. Nel libro sono intonati 11 componimenti, dei quali ben 5 tratti dal Primo volume delle rime scelte da diversi autori (Venezia, Gabriel Giolito, 1563). Qui si leggono, per esempio, le due sestine che Naldi pone in ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...