PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] e di satire inedite (Lazzareschi, 1911, pp. 14-16, 160-202): un ampio Canzoniere in due parti («rime amorose» e «rime diverse») suddiviso in sezioni tematiche, all’interno del quale si intrecciano le consuete trame petrarchistiche del discorso lirico ...
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PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] la costrinsero bruscamente a interrompere l’attività intellettuale.
Solo a partire dagli anni Trenta riprese a scrivere rime, commedie, libretti d’opera, giovandosi dell’amicizia di Teresa Bandettini, una delle più ricercate improvvisatrici toscane ...
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BENCI, Lorenzo
Eugenio Ragni
Figlio di Giovanni di Taddeo (il padre, ufficiale "a vendere gli beni de' ribelli" nel maggio del 1380 e priore per il bimestre novembre-dicembre di quello stesso anno, [...] 'ultimo quarto del sec. XIV, giacché la prima notizia che abbiamo di lui, autografa, apposta alla fine di una raccolta di rime di Dante nel 1399 (cod. Laurenziano Tempi 2, c. 161 r), mostra ch'egli doveva essere già adulto ("Compiei di rassemprarlle ...
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GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] dopo la sbarra, per un torneo celebrato in onore della coppia granducale. Un sonetto del G. figura nella raccolta di vari autori Rime et versi nella morte del reverendissimo mons. Alessandro Piccolomini uscita a Siena nel 1579. Il G. raccolse le sue ...
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APUGLIESE, Ruggieri
Ghino Ghinassi
Il nome dell'A. compare in due composizioni poetiche, la canzone n. 63 del cod. Vat. Lat. 3793 e il sermone L'amor di questo mondo conservato nel cod. 1114 della Bibl. [...] ); e che egli professasse l'arte di giullare risulta dai vv. 35-38 della parodia e dal carattere di alcune delle sue rime (sirventese). Se poi il giullare senese è l'autore dei due compommenti trasmessici dal Cittadini e da lui stesso datati 1262, la ...
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BAFFI, Vincenzo
Mario Quattrucci
Nacque ad Acri (Cosenza) il 12 maggio 1829, da Gennaro; trasferitosi giovanissimo a Napoli, frequentò la scuola di R. Savarese, laureandosi in legge; entrato nella magistratura, [...] , poi smarrito (1848). Collaboratore di alcune riviste letterarie napoletane (Sirena, Guirlande de Julie), vi pubblicò numerose sue rime, raccolte poi in un unico volume, Versi (Napoli 1854); una nuova edizione, arricchita con canti inediti e con ...
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ABBRACCIAVACCA, Bartolomeo (Meo)
Ghino Ghinassi
Nacque probabilmente a Pistoia, non sappiamo in quale anno, da un Abbracciavacca di Guidotto, appartenente alla famiglia pistoiese dei Ranghiatici, del [...] . pistoiese,XII (1910), pp. 38-40; Id., Per la storia letteraria del Duecento,ne Il Libro e la Stampa,VII (1913), pp. 231-232. Le rime sono stampate in Rimatori siculo-toscani del Dugento,a cura di G. Zaccagnini e A. Parducci, Bari 1915, pp. 3-17. ...
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AMADI, Anton Maria (Antonmaria)
Gualtiero Todini
Nativo di Padova, visse intorno alla metà del sec. XVI. Fu letterato, filosofo e giureconsulto. Da alcune lettere, scritte all'A. da A. Bonaguidi, si [...] identificazione, come rileva anche lo Zingarelli, è senza alcun fondamento: l'A. mostra di non conoscere neppure le altre rime petrose. Dall'opera traspare comunque una profonda conoscenza del Boccaccio e una grande ammirazione per il Bembo. Per i ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] volgari le prime edizioni condotte con intendimenti critici sono, per le poesie, quella di G. Carducci, Le Stanze, l'Orfeo e le Rime di messer A.A.P. rivedute su i codici e su le antiche stampe e illustrate con annotazioni di vari e nuove, Firenze ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] 423).
Non fu questa l'unica disputa di cui resta traccia nell'opera del G.: in appendice al Secondo volume delle rime, per esempio, era apparsa, in risposta ad "alcuni dubi d'astrologia" sollevati dal servita Giulio Malcalzato, un'altrettanto dotta e ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...