La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] in prosa. I tre principî validi esclusivamente per la poesia sono: (1) quello della necessaria familiarità del criptoanalista con le rime e gli schemi di rima, la prosodia, le lettere in rima e gli emistichi; (2) quello della determinazione del ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] («ch’io faccia il canto della guerra eterna», «In molto seguii vuota vanitade», ecc.), vi sono intrecci di rime, spesso e volentieri ‘aspre’, che sembrano in qualche modo alludere all’incatenamento delle terzine dantesche: Romagna : Bologna : bagna ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] i nomi di maggior spicco possiamo comunque segnalare: per Bari, Francesco Saverio Abbrescia (1813-1852), autore delle ancor oggi popolari Rime baresi, e Antonio Nitti di Vito (1886-1951), i cui modelli sono Pascoli e Di Giacomo; per l’area foggiana ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] vertiginosa di sovrapposizioni, di rotture che mescolano i ritmi e i tempi, di premeditate alternanze di accenti, di rime al mezzo, di complicate ed elaboratissime destrutturazioni dell’unità metrica prescelta» (Boito 1979, p. xviii). Nella lingua ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...