DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] Giovanni Battista (1592) e Felice (1595).
Ricevette una accurata educazione letteraria e poetica, al punto che alcune sue rime, composte quando non aveva ancora sedici anni, in occasione della elezione ducale di Agostino Pinelli, furono stimate degne ...
Leggi Tutto
GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] furono sottoscritte da loro.
In campo letterario stamparono e promossero opere di elevato impegno editoriale. Nel 1567 è la volta delle Rime et prose di G. Della Casa. L'anno seguente fu data alle stampe una nuova edizione dell'Orlando furioso di L ...
Leggi Tutto
BONAIUTO, Bernardo
Luciano Marziano
Nacque a Trapani il 24 sett. 1714 da Nicolò. Compiuti gli studi si trasferì, insieme con il padre, a Palermo dove fu segretario di alcuni nobili, fra i quali Antonio [...] in Palermo di Eustachio duca di Viefuille (Palermo 1753): una condizione, confessa il B. (nel capitolo IX, p. 43 delle sue Rime giocose), che se non lo rende lieto lo lascia contento. Fu membro di varie accademie sia palermitane, come quelle del Buon ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] che la sezione più interessante di tale attività, ed anche quella cui l'autore annetteva la maggiore importanza, sia costituita dalle rime in volgare.
Ben presto il C. dovette offrire i primi saggi della sua abilità di rimatore meritando la stima dei ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Antonio
Lovanio Rossi
Nacque a Padova verso la metà del sec. XVI (l'anno di nascita 1578, dato dal Vedova, non sembra certo, né risulta in alcun modo dalle prove di nobiltà che il B. presentò [...] Cinzio. Maggiori sono gli influssi, con un che di popolareggiante, della favola pastorale; i versi hanno metri variati, rime, rime al mezzo ed assonanze. Seguono la tragedia i quattro intermezzi La gelosia di Giunone, che svolgono non senza qualche ...
Leggi Tutto
ARSOCHI, Francesco
**
Nacque a Siena un po, prima della metà del XV secolo da nobile famiglia del Monte dei Grandi. Della sua vita abbiamo scarse notizie. Non risulta che abbia partecipato alla vita [...] di notevole esperienza e buon conoscitore della tradizione poetica volgare, l'A. compose, oltre ad alcune Rime non pervenuteci, anche alcune elaboratissime ecloghe in versi sdruccioli, precedendo, in questa particolare invenzione metrica, il ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Lungo delinea il quadro storico-ambientale entro cui il C. ha vissuto, ne ricostruisce la biografia, analizza la Cronica e anche le rime (di queste dà pure l'edizione), indaga la fortuna della Cronica fino ai suoi giorni. (Il materiale di I, 1 e 2 ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] Gian Andrea Doria. Una Canzone in morte di Beatrice d'Avalos, pubblicata a Genova nel 1582 da Cristoforo Zabata (Della scelta di rime di diversi eccellenti autori di nuovo data in luce, I, pp. 147-154 e poi ancora a Bergamo da Comin Ventura nel 1587 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] pubblicare circa 50 dei primi componimenti e li escluse dalle Rime (parte resta in una Raccolta di componimenti poetici a Bologna edizioni anche accresciute. Ma i versi del M. apparvero anche nelle Rime degli Arcadi (II, Roma 1716, pp. 1-27; VIII, ...
Leggi Tutto
ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] 1561(riprodotto dal Manuzio nel 1582 e, dal Salicato nel 1601 con l'aggiunta di un secondo libro redatto dal Turchi).
Le Rime di G. Zane, dedicate a mons. Carlo da Ca, Pesaro, furono edite a Venezia nel 1562a cura dell'A., già probabilmente impegnato ...
Leggi Tutto
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...