COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] a letterati come il Nomi e a numerosi religiosi. La finalità devota è intesa con larga estensione: il volumetto accoglie anche rime necrologiche, per nozze e per monacazione, una canzonetta al Redi sulla Vanità del mondo e un sonetto sul Secol guasto ...
Leggi Tutto
BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] sempre di buon gusto.
Le raccolte cinque e secentesche contenenti rime dei B. sono elencate nella citata stampa del 1712. e con le lettere edite e inedite, del B. e al B.; ma rime e lettere inedite sono anche, come s'è detto, nella Biblioteca di quel ...
Leggi Tutto
LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] vite degli Arcadi illustri scritte da diversi autori, e pubblicate… da G.M. Crescimbeni, IV, Roma 1727, pp. 27-35; V. Peri, Le Rime di Angelo Di Costanzo e l'abate L., in La Rassegna nazionale, 1° sett. 1886, pp. 39-45; G. Natali, Il Settecento, II ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] il primo prelato ammesso, il 13 maggio 1691, nella sezione romana dell'Arcadia appena costituita. Non si conoscono tuttavia le rime lette da Alceo Trapezunzio (tale era il suo nome accademico) nelle tornate del Bosco Parrasio.
Nel 1676 il B., forte ...
Leggi Tutto
BRENZONE (Brenzoni), Laura
**
Nacque da Nicolò e da Bianca Fracastoro a Verona nella seconda metà del sec. XV. Di lei, ricca e avvenente, si sa soltanto ciò che ci è stato tramandato dai letterati (Panfilo [...] intorno alla B. venne a trovarsi il Sanuto appena giunto nella accogliente città veneta e si cimentò anch'egli in rime d'amore indirizzate a colei che sembrava essere divenuta la maggiore ispiratrice dei letterati veronesi.
Il Sanuto le indirizzò ...
Leggi Tutto
FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] p. 135); Bologna, Bibl. univ., 1773 , sec. XVII in. (copia di mano di G. G. Amadei di un codice di G. G. Trissino contenente rime del sec. XIV), c. 230v ("Solo soletto"; il sonetto, dato a F., è invece attribuito a Petrarca dal ms. 1289, c. 75r, che ...
Leggi Tutto
CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] -, così che il C. si vide costretto a continuarlo da sé con il solo aiuto del figlio e dei suoi servi.
La stampa delle Rime fu completata nei primi mesi del 1563, e nello stesso anno il C. riuscì a pubblicare anche, in ben mille esemplari, la sua più ...
Leggi Tutto
ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] Pd XXIV 49 così m'armava io d'ogne ragione; Cv IV Le dolci rime 65 onde lor ragion par che sé offenda / in tanto quanto assegna / pregnante, nel senso ora indicato, deve ugualmente attribuirsi in Rime LXVIII 34 poi che 'l corpo sarà consumato, / se ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] modello, ma soprattutto una sorta di prosecuzione della lezione nella stampa. E ancora, si considerino le Annotationi… sovra le rime di m. Francesco Petrarca, dedicate a uno degli autori più cari alla tradizione giuridica umanistica, come recita il ...
Leggi Tutto
BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] napoletano;poi abbiamo tutta una serie di opere dedicate a Paolo III: il Dialogo pastorale,marittimo,e ninfale composto in rime nella creazionedel papa Paulo III, Roma 1535;la Strena Parcarum,opusculum devotissimum,sub poetico velamine, s. n. t., in ...
Leggi Tutto
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...