PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] risale la conoscenza con Taddea di Colloredo, Nicea nelle sue rime. La richiesta di matrimonio fu però rifiutata dalla donna e dato il nome, il 7 aprile 1663.
La tradizione delle rime di Pers è affidata quasi interamente alle stampe postume: nel 1666 ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] del governatore dell'ospedale dell'Annunziata (De Lellis, X.A.1, c. 88r). Nell'aprile del 1506, quando esce l'edizione delle rime, il C. era già morto.
È dubbio che il C. sia stato socio del sodalizio pontaniano, anche se con numerosi accademici ebbe ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] ), cui sarebbe stato presentato da Angelo Colocci; e infatti il Cariteo, in un sonetto dedicato al C. (B. Gareth detto il Chariteo, Le Rime, a cura di E. Percopo, Napoli 1892, I, p. CLII; II, pp. 223 ss.), ne ricorda la consuetudine non solo con gli ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] Santa Susanna, come si ricava dalla lettera dedicatoria a Francesco Dormio, ed ebbe un'altra rappresentazione a Ruvo di Puglia (Rime, p. 365). Errata è l'attribuzione al M. di altre due opere teatrali, una Rappresentatione d'un miracolo del Corpo ...
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CORREGGIAIO (Corriggiai, Correggiari, Coreciaro, Corezaro), Matteo
Pasquale Stoppelli
Nacque sul finire del XIII sec. e visse nella prima metà del successivo.
Queste generiche referenze cronologiche [...] va corretto quasi dovunque secondo le indicazioni di A. Tartaro, Per M. C, in Cultura neolatina, XXV (1965), pp. 176-193; alcune rime del C. si leggono con commento in Poeti minori del Trecento, a cura di N. Sapegno, Milano-Napoli 1952, pp. 57 ss., e ...
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BARONCINI (Baroncino), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Visse nella prima metà del sec. XVI. Il Crescimbeni lo ritenne faentino, ma già il Mazzuchelli lo disse lucchese, e che fosse tale risulta dalle stampe [...] Che a lungo abbia dimorato a Lucca e che vi fosse conosciuto come poeta risulta sia da cenni autobiografici delle sue Rime ("Arsi molt'anni in riva al Serchio"), sia dalla lettera con cui lo stampatore lucchese Vincenzo Busdrago presentava nel 1553 ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] ottava rima e l’endecasillabo accanto alla terzina.
Fonti e bibl.: B. Tasso, L’Amadigi, Venezia 1560, p. 607; A. Caccia, Le rime spirituali, Torino s.d., p. 135; Raccolta di opuscoli scientifici e filologici, a cura di A. Calogerà, V, Venezia 1728, p ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] ), pp. 19-54; Id., Sulla fortuna e l'autenticità delle liriche di L. A., in Giorn. stor. d. letterat. ital., suppl. n. 23, 1924; Id., Le rime di L. A., ibid., suppl. n. 25, 1934; A. Salza, Studi su L. A., Città di Castello 1914, pp. 2, 5-98; e per l ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] era occupato dalle tavole e dagli indici del Dolce; cfr. S. Bongi, I, pp. 407 s.; II, pp. 45-47).
Le opere e le rime del C. ebbero inoltre una serie di nuove edizioni parziali e di ristampe in raccolte, mentre amplissima fu la fortuna del C. negli ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] delle opere di N. F., in Studi e problemi di critica testuale, XV (1977), pp. 84-103. In edizioni critiche si leggono le Rime contro Pietro Aretino e la Priapea (a cura di E. Sicardi, Lanciano 1916), il Petrarchista (a cura di R.L. Bruni, Exeter 1979 ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...