ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] 1593 (cfr. il ragguaglio del Costo a G.B. Deti, in Lettere, V, Venezia 1600, pp. 301 ss.).
Il corpus delle Rime rappresenta, nel complesso, l'opera più organica che abbia lasciato l'A.: composte a più riprese secondo una tecnica sorvegliata e attenta ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] 1982, pp. 13-33. M. Sander, Le livre à figures italien depuis 1467 jusqu'à 1530, Milano 1942, nn. 3111-3138; A. Chiari, Rime inedite e rare di B. G., in Rinascimento, VII (1956), pp. 343-354; E. Orvieto, S. Francesco e il diavolo: contrasto inedito ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] di Crescenzio Pepe a G. degli A. intorno alle Risposte fatte da lui alle Considerazioni del Sig. A. Tassoni sopra le rime del Petrarca,Venezia 1613 (G. Rossi attesta che alcuni esemplari dell'opera portano la data del 1612, altri, in maggior numero ...
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AVALOS, Costanza d', duchessa d'Amalfi
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nella prima metà del secolo XVI da Iñigo (II), marchese del Vasto, e da Laura Sanseverino.
Educata secondo un ideale fastoso della [...] .
Fonti e Bibl.: V. Colonna, Carteggio, raccolto epubblicato a cura di E. Ferrero e G. Müller, Torino 1892, pp. 292-302; Le Rime del Cariteo,a cura di E. Percopo, Napoli 1892, pp. CCXXXIV, 348, 351;B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno di ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] Siena; un suo sonetto è infine a c. 48 del cod. II, II, 295 della Naz. di Firenze. A stampa si leggono tre sonetti tra le Rime di diversi... autori, in vita, e in morte dell'Ill. S. Livia Col.[onna], Roma 1555, cc. 60 v, 61 r, 84 v; uno, dedicato a ...
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GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] settimanale di scienza e lettere ed arti. Raccolse la sua produzione poetica (sonetti, canzoni, odi e poemetti) in tre volumi di Rime; il primo, che ebbe molte edizioni, recò una prefazione della stessa G., datata 6 febbr. 1832, a Teresa Sánchez De ...
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BRUSCACCIO da Rovezzano (Giovanni)
Marzio Pieri
Il nome di questo poeta, vissuto a Firenze tra la fine del XIV e il principio del XV sec., si affida al ms. C. 152 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, [...] di P. Fanfani, Firenze 1863, pp. 5-9; F.Zambrini, Le opere volgari a stampa…, Appendice, Bologna 1884, p. 22;A.Medin, Le rime di B. da R., in Giorn. stor. della letter. ital., XXV (1895), pp. 185-248;F. Zambrini, Le opere volgari a stampa…, Supplem ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] di sonetti, encomiastici per lo più e d'occasione (fanno eccezione cinque sonetti amorosi), si legge alle pp. 192-204 delle Rime di diversi signori napolitani e d'altri nuovamente raccolte et impresse. Libro settimo, a cura di L. Dolce (Venezia 1556 ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] e fuori Venezia. Come nei componimenti per Lilia, anche in quelli dedicati a Saphira lo schema di riferimento petrarchesco, fortemente presente in alcune rime ("Sia maledetto el tempo e la stagione/ e 'l punto e l'ora e 'l giorno e 'l mese e l'anno ...
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BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] Vero è che entrambe le ispiratrici il poeta tenne ad accomunare in un verso pudico e che, riordinando da vecchio le sue rime d'amore, cercò di rappresentarle come il cammino necessario ed esemplare per un tardo misticismo. La carriera artistica del B ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...