DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse negli ultimi anni dei XIII o nei primi del XIV secolo a Montecchiello (ora frazione di Pienza in prov. di Siena). Quando, nei primi anni dell'apostolato [...] del beato G. Colombini da Siena, a cura di R. Chiarini, Lanciano 1914, capp. XII, XIII, XXXVII; A. Zenatti, rec. a G. Mazzoni, Rime di D. da M., in Riv. crit. della lett. italiana, V (1888-89), 4, pp. 104-107; G. Pardi, Della vita e degli scritti ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] tempo.
Poco si sa sugli anni dal 1765 al 1770. Di certo l'incidente fu superato presto, dato che nel 1768 sue rime furono pubblicate in Adunanza tenuta dagli Arcadi per l'acclamazione di sua eccellenza Donna Odescalchi Chigi (Roma 1768, p. 61; poi ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] Cesarini. Benché alcune arie di Pamphili siano state pubblicate nel 1716 e 1717 nei volumi III e VI delle Rime degli Arcadi, e alcuni componimenti siano stati già approfonditamente studiati, ne rimangono diversi inediti, in buon numero conservati in ...
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CORRADO Confalonieri, santo
Mario Pagano
Nacque a Piacenza nel 1290 (secondo alcuni nel 1284); del padre ci è noto solo il cognome, così come della madre, che fu una Landi. La sua famiglia, economicamente [...] , Introduzione allo studio del dialetto siciliano, con introduzione di T. De Mauro, Palermo 1976, pp. 110-174. C. piacentino, in Rime vulgari siciliane, Palermo 1568; V. Littara, Conradiados, Palermo 1608; P. M. Campi, Vita di s. C., Piacenza 1614; O ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] notarum, in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ed., XXXII, 1, a cura di E. Celani, ad Indicem; Le Stanze l'Orfeo e le rime di messer A. Ambrogini Poliziano, a cura di G. Carducci, Bologna 1912, pp. 371 s., 398-402; F. Gregorovius, Lucrezia Borgia, II ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] concetti, con quel diletto naturale che io tengo per la poesia, me gl'ò presi per soggetto et l'ho distesi in rime con imitare, in luogo del Petrarca e d'Horatio, il gran profeta Davide" (cfr. la dedica, cit.).
Nel 1557, passata ormai definitivamente ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] 1758). Il testo fu poi tradotto in polacco per interessamento di G. Garampi, allora nunzio pontificio in Polonia. Le rime del L., apparse in raccolte insieme con quelle di noti intellettuali veneti del Settecento, esprimono forse più un dovere di ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] col redigere la Biblioteca mensuale di pubblica istruzione che ne raccoglieva gli atti. Aderì anche alla massoneria e si fece editore delle Rime e prose di T. Crudeli (Parigi, ma in realtà, Pisa 1805). Tra il 1804 e il 1805 il F. svolse, insieme con ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] al '61 tanto da far ritenere che il F. concepisse a proposito un'opera organica. Dei versi resta un modesto sonetto tra le Rime et versi in lode di Giovanna Castriota Carafa (Vico Equense 1585, p. 67).
L'epistolario del F. è disperso nelle raccolte ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] di Pistoia: i Praecepta rethoricae (codd. 78, 91, 103, 3449), il Parere sopra il passaggio di Annibale (cod. 376) e alcune Rime (cod. E 400). Diede alle stampe un'Orazione… per l'esaltazione al soglio imperiale di Francesco I (Pistoia 1746) e un ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...