GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] approfondimento dello studio dei classici, dove la cerchia di amici di Cosimo coltivava anche la comune passione per le rime in volgare. Simili esperienze, come del resto il biennio trascorso in una Padova allora vivace centro culturale, coinvolsero ...
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BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] di stile arcadico; infatti, entrato, come "pastore" Osiarco, nella colonia arcadica della Dora, lasciò una raccolta di rime (vedi il volume manoscritto Saggio dipoesie serie e giocose, nella Biblioteca civica di Vercelli). Frutto maturo dei suoi ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque ad Ariano intorno al 1492 da Giovanni Francesco, duca di Ariano, e da Francesca Orsini; abbracciato lo stato ecclesiastico venne eletto vescovo [...] Laura Terracina, che gli dedicò un sonetto in occasione della sua nomina al cardinalato (L. Terracina, Le Seste Rime, Lucca 1558, p. 51) ed alcune rime d'amore (De Maio, p. 19).
Fonti e Bibl.: Una breve vita manoscritta del C. è conservata nella ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] 23 dic. 1606.
Il C. non fu solo un teorico della letteratura, ma egli stesso poeta. Lasciò infatti un volume manoscritto di Rime diverse, che tuttavia non ci è pervenuto. Del 1604, edita a Perugia, è la sua unica opera pubblicata durante la vita. Si ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] procustode prima e custode poi dell'Arcadia. Prima di tutto, per importanza, si segnalano i versi raccolti nel tomo decimo delle Rime degli Arcadi, Roma 1747, pp. 4-18: si tratta di composizioni di carattere morale (come il sonetto "Due sentieri, o ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] suo patrocinio, il poeta Gasparo Visconti (B. Bellincioni, Le rime, riscontrate sui mss. e annotate da P. Fanfani, I sono anche un sonetto del Taccone (B. Taccone, L'Atteone. Favola e le rime, a cura di F. Bariola, Firenze 1884, p. 22) e un epigramma ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] p. 23) e quindici componimenti raccolti nel t. XII delle Rime degli Arcadi (Roma 1759).
Notevole fu il suo amore per l 1899, s.v.; S. Fermi, Postille inedite di Vincenzo Monti alle rime di alcuni arcadi piacentini, in Boll. stor. piacentino, V (1910), ...
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CAGNOLI, Belmonte
Martino Capucci
Nacque nel 1565 (Tonini) a Montescudo, nel Riminese, da un ser Lorenzo.
Dopo gli studi di legge compiuti a Cesena, si installò a Padova, presso il vescovo Marco Cornaro, [...] inediti, e comunque risultano oggi introvabili; e sono una Vita di s. Alessio, i Cinque misteri del Rosario e rime su episodi della vita della Vergine. Una prosa, Semiramidi rivendicata dalle calunnie degli iniqui, apparve nel 1638 una prima volta ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] suo solenne ingresso); Canzone per le felicissime nozze dell'eccellenze loro Marsilio Pappafava e Maddalena Toderini, ibid. 1789; Rime per la religiosa vestizione di s. e. Marietta Toderini nel venerando monastero delle rr. mm. eremite, Bassano 1795 ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] Ercole Gonzaga cardinale di Mantova colla vita del medesimo scritta dall'Asciutto (Mantova 1564); Prose e rime (Faenza 1840); Rime: canzone al reverendissimo Cardinal de' Medici e sonetto (ibid. 1846); Opuscoli volgari editi e inediti (ibid ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...