CAGNACINI, Giulio Cesare
Alfredo Cioni
Ferrarese, tipografo nella sua città durante l'ultimo quarto del sec. XVI, il suo nome si trova per la prima volta menzionato nel 1582 associato a quello del libraio, [...] Domenico Alammarelli. In quell'anno i due soci affidarono alle stampe degli eredi di Francesco de Rossi la pubblicazione di una Scielta di Rime del sig. Torquato Tasso. Prima e seconda parte.èun volume in-8º piccolo di pp. 16 n.n. + pp. 96 + pp. 96 ...
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BONETTI, Luca
Alfredo Cioni
Della famiglia veneziana dei Bonetti si trovano notizie che risalgono al sec. XV: sul finire del Quattrocento un Andrea Bonetti (Andrea de Bonetis) ebbe bottega di tipografo [...] ". Una edizione a tiratura così limitata è cosa più che eccezionale nel sec. XVI.
Per le edizioni delle commedie e rime varie dei "Rozzi" è ancora utile consultare le notizie che dà C. Mazzi. Amplissima fu la sua produzione: sacre rappresentazioni ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Dell'amor patrio di Dante, II, cap. 20). Nel 1819 il piccolo opuscolo del B., ma senza il suo nome, delle Rime del conte Antonio di Montefeltro (Rimino 1819), in cui pubblicava e illustrava testi rarissimi, anzi unici, da lui trovati molti anni prima ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] ). In quegli anni il giovane M. copiò forse il II.IV.126 della stessa biblioteca, contenente sonetti di Mariotto Davanzati, rime della Vita nova e quindici canzoni di Dante, e canzoni di Bindo Bonichi.
La copia non è sottoscritta, ma è riconoscibile ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] 27 ss.; S. Lattès, Studiletter. e filologici di A. C., in Atti del Convegno ..., cit., pp. 243-55; A. Greco, L'Apologia delle - Rime - di Serafino Aquilano di A.C., ibid., pp. 205-219; V. Fanelli, A. C. e Cecco d'Ascoli, in Ricerche..., cit., pp. 182 ...
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BRANCUTI (Brancuto), Fabrizio
Salvatore Caponetto
Se ne ignora la data di nascita e di morte. Nacque a Cagli, città del ducato di Urbino, nel secondo decennio circa del Cinquecento da una famiglia di [...] , Malatesta, Ascanio e Fabrizio, si rammentano Ascanio per essere stato protetto da Clemente VII e avere dato alle stampe alcune rime e Brancuto, che fu al servizio del cardinale Giulio Della Rovere. Il B. dovette essere educato alla corte di Urbino ...
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BUFALINI, Fausto
Alfredo Cioni
Editore e tipografo, aprì bottega a Messina nel 1589. In questa data il B. doveva essere giovane, fornito di acconci mezzi finanziari, come dimostrano le sue edizioni [...] il Bitontino, Il fortunato amante,comedia;Francesco Bruno, Primolibro di Madrigali a cinque voci;Francesco Del Pozzo, Rime spirituali. Le più interessanti edizioni del 1590 furono: Rainerio Columba, Philosophiae et medicinae theoremata;Lucio Marineo ...
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CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] che li, aveva un tempo legati né del cospicuo guadagno (1.000 scudi, diceva) ottenuto con l'edizione delle sue Rime, pubblicate nel 1601 e ristampate poi nel 1605.
Sempre attivo e intraprendente, occupato a gestirenon facili rapporti personali e d ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Lucca il 19 dic. 1524 da Niccolò di Giovanni Battista e Camilla Parpaglioni. Iniziò la sua carriera editoriale e tipografica molto modestamente [...] Paleario (1551); le Novelle di Matteo Bandello (1554); Le seste rime di Laura Terracina (1558) in edizione originale, che fu riprodotta la vita e morte della Vergine (1590), Lettere e rime (1595). Dell'estroso erudito Antonio Bandinelli, noto per una ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] Tullia d'Aragona; nel 1694 quelle di Laura Battiferri e una raccolta di Rime di cinquanta illustri poetesse;nel 1696 le Rime di Isabella Andreini.
Questo elenco delle edizioni del B., del resto assai incompleto, non esaurisce però la partecipazione ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...