Questione meridionale
Massimo L. Salvadori
Il dibattito sull’arretratezza del Sud
La questione meridionale è emersa dopo la nascita del Regno d’Italia nel 1861. Con la costituzione dello Stato unitario, [...] metà del 20° secolo il tenore di vita delle masse meridionali è migliorato notevolmente, anche grazie alle rimesse di quanti erano emigrati nel Nord d’Italia e all’estero. Ma l’obiettivo della modernizzazione diffusa delle regioni meridionali non è ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] il trattamento fatto al conte di Lilla, e per gli emigrati, e per l'occupazione di Peschiera, tollerata e non giugno fu compiuta una scelta strategica, che il senato avrebbe rimesso in discussione soltanto dopo le rivolte di Bergamo e di Brescia ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] di pochi pacchetti di titoli di opere abitualmente messe e rimesse in scena (senza che ancor sia nato o attivo il , perlopiù tedeschi ed austriaci o ebrei costretti dalla emigrazione a far musica o insegnare musica nei paesi disparatemente ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] , rafforzato nelle sue possibilità di acquisto di manufatti dai proventi delle esportazioni di prodotti agricoli e dalle rimesse degli emigrati. E solo con la riserva esclusiva del mercato meridionale l’industria dell’Italia settentrionale iniziò il ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] sviluppo economico del territorio, e va piuttosto messa in relazione a capitali generati altrove (tipicamente le rimesse degli emigrati). Ma neppure si riscontra, nella costruzione del nuovo paesaggio residenziale, una qualche forma d’indirizzo dell ...
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Migrazioni internazionali e migrazioni interne
Enrico Pugliese
Il crocevia: un quadro generale
Migrazioni internazionali e migrazioni interne: nelle diverse fasi dell’evoluzione della società italiana [...] decine e decine di migliaia di giovani, anche altamente scolarizzati.
Un aspetto piuttosto eclatante di queste nuove emigrazioni è che le rimesse non esistono più. Anzi, come qualche raro lavoro di indagine diretta ha dimostrato, c’è un flusso ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] disintegrazione politica.
L'apertura della Iugoslavia socialista al mercato internazionale, il flusso migratorio e le rimesse degli emigrati, la parziale convertibilità della moneta e una buona rete di relazioni internazionali avrebbero potuto, in ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] di acquisto di prodotti manufatti settentrionali, sia attraverso le esportazioni di prodotti agricoli sia attraverso le rimesse dei suoi emigrati, le quali contribuirono sensibilmente all'equilibrio della bilancia dei pagamenti.
D'altro canto parte ...
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Società
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Società. Lo sguardo sulla società italiana – nelle sue articolazioni regionali – in realtà attraversa tutta l’opera. Qui [...] non ha mai cessato di svolgere il suo ruolo di area di emigrazione, ma con una intensità diversa nei vari periodi e con una vita dei contadini che restavano, mentre l’arrivo delle rimesse innalzava il complessivo livello del reddito e dei consumi ...
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Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] , fenomeno tradizionale e ampiamente diffuso fin dalla fine dell’Ottocento, ebbe una notevole ricaduta, sia relativa alle rimesse degli emigrati (che in larga parte reinvestivano in Friuli i propri guadagni) sia in termini di cultura politica e ...
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rimessa
riméssa s. f. [femm. sostantivato di rimesso, part. pass. di rimettere]. – 1. L’azione di rimettere, il fatto di venire rimesso, nel sign. di «mettere di nuovo» o di «ricondurre allo stato precedente», ma solo in alcune espressioni...
emigrato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di emigrare]. – Che o chi è espatriato, temporaneamente o definitivamente, per ragioni di lavoro: i connazionali e.; notizie dagli e.; le rimesse degli e., i risparmî che essi mandano alla famiglia...