Stato dell’Asia meridionale, sull’Oceano Indiano (Golfo del Bengala). Il confine terrestre lo divide dall’India, e solo per un brevissimo tratto, all’estremo SE, dal Myanmar. Fino al 1971 costituiva la [...] servizi di rango tipicamente urbano.
L’economia del Bangladesh è tuttora largamente dipendente dalla produzione agricola, dalle rimesse degli emigrati e, in minor misura, dagli aiuti esteri. Più della metà della popolazione attiva lavora nel settore ...
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Stato dell’Africa centro-orientale, confinante a N con il Sud Sudan, a E con il Kenya, a S con la Tanzania e il Ruanda, a O con la Repubblica Democratica del Congo.
Caratteristiche fisiche
Il territorio, [...] aiuti internazionali. Una voce importante dell’economia, che si avvia a diventare sempre più rilevante, è costituita dalle rimesse degli emigrati.
Della popolazione attiva, l’82% è dedito all’agricoltura e all’allevamento, ma quasi sempre in forme ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] . Il calo demografico interessa soprattutto i comuni minori dell’interno, le cui risorse dipendono spesso esclusivamente dalle rimesse degli emigrati. A tali dinamiche è seguito l’abbandono di vaste aree del territorio, e il progressivo indebolimento ...
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Questione meridionale
Massimo L. Salvadori
Il dibattito sull’arretratezza del Sud
La questione meridionale è emersa dopo la nascita del Regno d’Italia nel 1861. Con la costituzione dello Stato unitario, [...] metà del 20° secolo il tenore di vita delle masse meridionali è migliorato notevolmente, anche grazie alle rimesse di quanti erano emigrati nel Nord d’Italia e all’estero. Ma l’obiettivo della modernizzazione diffusa delle regioni meridionali non è ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di legge. Con l'obiettivo di far intervenire lo Stato a sostegno degli emigranti sostenne l'assegnazione delle rimesse al Banco di Napoli, per dare "al denaro degli emigrati una sicurezza uguale a quella goduta dai fondi del Tesoro stesso all'estero ...
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CAETANI, Gelasio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Roma il 7 marzo del 1877 da Onorato, principe di Teano, e da Ada Bootle Wilbraham. Mostrò molto presto tendenze per la meccanica: iscrittosi [...] , di cui Mussolini temeva le reazioni negative dopo la marcia su Roma, specie per il peso rilevante che le rimesse degli emigrati italiani negli Stati Uniti avevano sull'equilibrio della bilancia dei pagamenti. Compiti a cui il C. si applicò con ...
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emigrazione italiana
Come fenomeno di massa l’e.i. all’estero ebbe inizio intorno al 1870. Si passò dalle 110.000 unità di media annuale alle 300.000 nell’ultima parte del secolo, per il richiamo esercitato [...] emanata una legge organica in materia e creato un Commissariato generale dell’emigrazione. L’e.i. aumentò ancora con una media annua (1900 il Paese e le regioni di origine con l’invio delle rimesse e anche, a volte, con il rientro di personale meglio ...
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SAMOA
Francesca Socrate
(XXX, p. 606; App. III, II, p. 656; IV, III, p. 260)
Al censimento del 1986 la popolazione della parte dell'arcipelago che forma lo stato delle S. Occidentali (la sezione orientale [...] . Il turismo (circa 50.000 visitatori l'anno) dà un significativo contributo all'economia nazionale, supportata anche dalle rimesse degli emigrati e da aiuti finanziari da parte della Nuova Zelanda. Dal 1989 hanno avuto notevole impulso le attività ...
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LESOTHO
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Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, II, p. 326)
L'ex protettorato britannico del Basutoland ha una popolazione di 1.577.536 ab., secondo il censimento del 1986 (saliti a 1.806.000 ab. secondo [...] . Il L., d'altra parte, dipende dal Sudafrica per le comunicazioni, per molti servizi e per le rimesse dei suoi lavoratori emigrati. Negli anni successivi all'indipendenza (1966) la vita politica interna si è retta perciò su un precario equilibrio ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] fonte di riequilibrio per la traballante bilancia greca del commercio con l'estero (assieme ai noli marittimi e alle rimesse degli emigrati), ha contato nel 1971 su quasi 3 milioni di arrivi. Le vie di comunicazione, pur risultando molto migliorate ...
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rimessa
riméssa s. f. [femm. sostantivato di rimesso, part. pass. di rimettere]. – 1. L’azione di rimettere, il fatto di venire rimesso, nel sign. di «mettere di nuovo» o di «ricondurre allo stato precedente», ma solo in alcune espressioni...
emigrato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di emigrare]. – Che o chi è espatriato, temporaneamente o definitivamente, per ragioni di lavoro: i connazionali e.; notizie dagli e.; le rimesse degli e., i risparmî che essi mandano alla famiglia...