scandidato
p. pass. e agg. Che non è più candidato.
• Il manicomio delle candidature sta lasciando per strada alcuni casi umani bisognosi d’affetto. Uno è Antonio Polito, scandidato da Uòlter e dunque [...] , Unità, 7 marzo 2008, p. 3, In Italia) • «Mi hanno telefonato dal bar dei tifosi della squadra del Rimini ‒ dice Giampaolo Bettamio, coordinatore regionale vicario “scandidato” come [Fabio] Garagnani ‒ anche lì ci sono dei problemi, non apprezzano ...
Leggi Tutto
Attrice (Mantova 1827 - Napoli 1906), di origine polacca. Al fianco di T. Salvini, anch'egli esordiente, si rivelò nella compagnia di G. Modena (Micol nel Saul di Alfieri); quindi fu prima attrice con [...] temperamento e intensa drammaticità, incarnò il tipo dell'attrice romantica. Opere predilette: La signora delle camelie; Francesca da Rimini; La locandiera; Adriana Lecouvreur. Capocomica, dopo il 1870 non recitò più e per varî anni fu impresaria di ...
Leggi Tutto
Piccola città (2357 ab.) della provincia di Ravenna, di forma quadrata, chiusa intorno da case e con porte simmetricamente disposte. La città odierna è sorta tra il 1698 e il 1704, a 3 km. circa dall'antica [...] Polentani, che la tennero quali vicarî della Chiesa, fino al 1384, anno in cui C. cadde in potestà dei Malatesta di Rimini, che la cedettero ai Veneziani nel 1463. Solo dopo la sconfitta di Vailate (1509), i Veneziani cedettero Cervia alla Santa Sede ...
Leggi Tutto
BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] predicatori più stimati del suo tempo. Gregorio da Rimini, generale agostiniano, accortosi del suo ingegno brillante, pp. 340, nota 1, 380; G. Leff, Gregory of Rimini. Tradition and innovation in fourteenth century thought, Manchester 1961; Encicl. ...
Leggi Tutto
CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] perché vi intraprendesse gli studi di teologia. Conseguito il magistero, nel 1431 gli fu affidato da Gerardo da Rimini l'incarico del primo lettorato di teologia presso il convento agostiniano riminese di S. Giovanni Evangelista. Nel 1434 tornò ...
Leggi Tutto
GHIBERTI, Lorenzo
Lionello Venturi
Scultore, orafo, architetto, pittore e scrittore d'arte, nato a Firenze nel 1378, ivi morto il 1° dicembre 1455. Fu educato nell'arte dell'oreficeria da Bartolo di [...] la fine del'300 ove provò grande ammirazione per le pitture di Giotto e di Cavallini e si sentì attratto alla pittura. Da Rimini dove si era recato al principio del'400, come aiuto di un pittore, tornò a Firenze, avuta notizia del concorso per la ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore, nato a Parma il 30 marzo 1873. Frequentò l'istituto parmense di belle arti e la scuola libera del nudo a Roma: quindi si trasferì a Milano dove rimase fino a quando non fu chiamato [...] a insegnare nell'istituto patrio. Guadagnò medaglie a Roma nel 1893, a Parma nel 1898 e nel 1910, a Milano e a Rimini nel 1909. Il De S. si compiace di passare dall'ampia tela di Faida di Comune alla statuetta di pochi decimetri. L'arte sua, ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] di centro: il neo-integralismo cattolico degli anni ‘70: Comunione e liberazione, a cura di S. Bianchi, A. Turchini, Rimini-Firenze 1975.
98 Cfr. G. Verucci, La Chiesa postconciliare, in Storia dell’Italia repubblicana, progetto e direzione di F ...
Leggi Tutto
BORGHI (Borgo), Tobia (del)
Augusto Vasina
Nacque a Verona, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV, da Battista. Assai scarsi sono i dati biografici. Le fonti lo ricordano la prima volta nel [...] card. Branda da Castiglione e il rito romano, in Arch. stor. lomb., XXX (1903), pp. 398 ss.; F. Ferri, L'autore del Liber Isottaeus, Rimini 1912, pp. 8 s., 25 s., 35 s., 97 s.; C. Perpolli, L'actio Panthea e l'uman. veronese, in Atti e Mem. dell'Acc ...
Leggi Tutto
MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 da Giovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordine dei carmelitani a Cagliari [...] pubblicamente la tesi in filosofia. Le successive esperienze nei conventi di Siena, dove studiò teologia, e di Rimini, dove insegnò filosofia, segnarono profondamente la sua formazione intellettuale, come egli stesso ricordò nella prelezione al corso ...
Leggi Tutto
contratto di convivenza solidale
loc. s.le m. Proposta di intervento legislativo per il riconoscimento delle unioni di fatto presentata nell’autunno del 2005. ◆ «No a figure matrimoniali o similmatrimoniali, sì a Contratti di convivenza solidale»...
malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...