FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] in questo periodo denunciano il pessimo stato delle fortificazioni e l'assoluta mancanza di artiglierie, fuorché a Rimini; addirittura in diverse località della stessa Romagna venivano levate truppe da agenti degli Stati confinanti.
Nonostante un ...
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BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] il Rambaldo di Vaqueiras,di cui fu protagonista al Teatro Manzoni di Milano il 9 dic. 1921, e la Francesca da Rimini,in cui fu Gianciotto nello stesso teatro il 10 dic. 1923). Affermatosi nel cinema muto, nel 1924 si segnalò con l'interpretazione ...
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CRISTOFORO da Cremona (al secolo Picenardi)
Eduardo Melfi
L'esistenza di questo sacerdote cappuccino è validamente documentata solo dai primi di giugno del 1630, vale a dire dal momento della sua ammissione, [...] accedere al lazzeretto, particolare che poté dare al Manzoni, che le Memorie conobbe e possedette, lo spunto per l'esilio a Rimini del personaggio del romanzo. Dopo la pubblicazione dei Promessi Sposi, la corrispondenza tra il C. dei La Croce e il ...
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EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] di tipo scenico e drammatizzato, come ad esempio ne I nuovi racconti di fate (Firenze, O. Tofani, 1904) e in Francesca da Rimini (Firenze, G. Nerbini, 1906) di E. Provaglio.
Dopo una parentesi svizzera dal 1898 al 1902 ad Aarau, in Argovia, dove ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] In quell’anno Federico, quale capitano delle armi ecclesiastiche e di Ferdinando d’Aragona, sconfisse il signore di Rimini, Sigismondo Pandolfo Malatesta, suo antico rivale. In tali circostanze, favorevoli al signore di Urbino, né il cardinale legato ...
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DUSE, Enzo
Sergio Cella
Nacque a Villadose (Rovigo) il 2 dic. 1901 da Gaetano e da Pasqua Rosa Brasolin, in una modesta e numerosa famiglia lontanamente imparentata con quella di Eleonora.
Entrato giovanissimo, [...] , marzo 1951), Queste nostre metà (divenuta poi Corpo a corpo coniugal, Milano, dicembre 1951), Nudo alla meta (Rimini, settembre 1952), Mato per le done (Venezia, febbraio 1954). Alla compagnia Cavalieri offri la riduzione dialettale dell'Avaro ...
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FATTIBONI, Zellide
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 10 dic. 1811, primogenita di Vincenzo e di Anna Armandi.
Il nome inconsueto le fu imposto dal padre per evocare Zello, un villaggio dell'Imolese [...] 1896) alcune pagine della F. (e precisamente quelle relative all'impresa di Gioacchino Murat con il celebre proclama di Rimini del 1815), unica donna - oltre a Giuseppina Benso di Cavour, presente con una testimonianza sui giorni di agonia del ...
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CARRARI, Vincenzo
Tiziano Ascari
Nato a Ravenna il 14 sett. 1539 da Mario e da Giovanna Andreoli, studiò leggi a Bologna, dove fu scolaro di Annibale de' Grassi e di Antonio Giavarino, e a Ferrara, [...] (gli Etruschi, i Galli, da lui chiamati Francesi, e i Romani) e delle origini delle città di Bologna, Ferrara, Rimini, Cesena, Forlì, Faenza, Imola, Cervia, Comacchio, Forlimpopoli e Bertinoro. Nel secondo tratta del periodo che va dalle invasioni ...
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BEMBO, Leonardo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nella seconda metà del XV secolo da Pietro, che era stato bailo veneziano a Costantinopoli e nell'impero turco aveva a lungo esercitato la mercatura.
Il [...] . Ma la sua permanenza nella città natale non doveva durare a lungo: il 27 febbr. 1509 venne infatti nominato provveditore a Rimini, e, al termine di questo incarico, il 3 marzo 1510, veniva creato provveditore a Nauplia. Lì rimase fino al 1513: il ...
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CIMATORI, Antonio, detto il Visaccio
Laura Tarditi
Nacque ad Urbino nel 1550. Il padre Tommaso, tornitore, lo inviò giovanissimo presso la bottega del Barocci, del quale il C. fu nei decenni tra il [...] è rimasto (vedi G. Bernini Pezzini, L'apparato di Urbino nel 1621 [catal.], Urbino 1977, pp. 7, 37).
Il C. morì a Rimini il 19 ag. 1623 (Scatassa).
Bibl.: A. Becci, Catalogo delle pitture che si conservano in Pesaro, Pesaro 1783, pp. 60 (cita un ...
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contratto di convivenza solidale
loc. s.le m. Proposta di intervento legislativo per il riconoscimento delle unioni di fatto presentata nell’autunno del 2005. ◆ «No a figure matrimoniali o similmatrimoniali, sì a Contratti di convivenza solidale»...
malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...