CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] coagulo, e si concentrò nel progetto di una conferenza costituente di una Federazione italiana dell'Associazione internazionale dei lavoratori (Rimini, 4-6 ag. 1872). Il C. fu uno dei più attivi organizzatori della conferenza, come appare dalle sue ...
Leggi Tutto
CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] 16 il C. tornò a Modena per arruolarsi nelle truppe che, agli ordini dello Zucchi, avrebbero affrontato gli Austriaci a Rimini (25 marzo 1831). Subito dopo, per sottrarsi alla cattura, gli insorti si portarono ad Ancona e si imbarcarono per Marsiglia ...
Leggi Tutto
MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] a una salda posizione in città. Seguì la tradizione familiare, iniziando la sua carriera come podestà a Ravenna nel 1331 e a Rimini nel 1332, ma ben presto divenne noto per le sue capacità militari.
In Piacenza il M. cominciò a farsi notare nel lungo ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] 1862, p. 22; L. Cappelletti, Storia di Piombino, Livorno 1897, p. 208; E. Mariani, I Malatesti di Sogliano, a cura di A. Turchini, Rimini 1988, pp. XII, 28, 41, 56-70, 241 s.; P. Preto, I servizi segreti di Venezia, Milano 1994, p. 237; P. Litta, Le ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] astenersi dall'interferire nelle attività del B. in Romagna, sia mediante una bolla con la quale il papa accusava i signori di Rimini, Faenza e Pesaro di non osservare i loro doveri verso la Chiesa. Si stabiliva così una base legale per l'azione del ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] stabilmente propugnando l'affermazione e il riconoscimento di nuovi principi civili e politici. Nel 1881 nasceva a Rimini il Partito socialista rivoluzionario che si presentava come l'organizzazione più coerente e più valida dei lavoratori italiani ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] , II, Berlin 1980, 1, pp. 134-136; G. Mariani Canova, La miniatura alla Gambalunghiana, in I codici miniati della Gambalunghiana di Rimini, Rimini 1988, pp. 42-75; G.G. Nadal, Leandreide, a cura di E. Lippi, Padova 1996; F. Gambino, Un altro capitolo ...
Leggi Tutto
ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] al castello, molto più solidamente fortificato e pressoché imprendibile, di Montefiore Conca, un borgo di montagna nei dintorni di Rimini, concessogli insieme a Mondaino con un breve papale del 21 giugno 1524.
Montefiore restò la sua abituale dimora ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Niccolò
Armando Sapori
Figlio di Iacopo di Alberto. Emulo del padre, divenne, per la sua munifica operosità, molto popolare in Firenze. Nel 1353 fu inviato con una commissione a Volterra per [...] "ab imis" della chiesa di S. Marcellino a Ripoli nel 1357; il dono, nel 1360, di 500fiorini d'oro al vescovo di Rimini, che li esigeva con minacce di interdetto da quel Comune; la fondazione ad Orbetello, negli anni 1370-1372, di un ospizio per ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] stesso pensava A. per Ravenna, poiché non appena seppe che Paolo Afiarta era stato effettivamente tratto in arresto a Rimini, incaricò l'arcivescovo Leone di provvedere all'inoltro di una lettera, con cui il papa informava gli imperatori Costantino ...
Leggi Tutto
contratto di convivenza solidale
loc. s.le m. Proposta di intervento legislativo per il riconoscimento delle unioni di fatto presentata nell’autunno del 2005. ◆ «No a figure matrimoniali o similmatrimoniali, sì a Contratti di convivenza solidale»...
malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...