SBARCO (XXX, p. 983)
Romeo BERNOTTI
Le operazioni anfibie. - Una radicale evoluzione dell'arte della guerra marittima nel secondo conflitto mondiale fu determinata dalle molteplici invasioni marittime, [...] d'assalto; partenza della forza anfibia; arrivo davanti alle coste di sbarco, previo sgombro dei campi di mine e rimozione degli ostacoli subacquei antistanti le spiagge; 3) sbarco aereo di grossi nuclei di paracadutisti e atterraggio di alianti, per ...
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Diritto
condotta C. antisindacale Comportamento con cui il datore di lavoro limita o impedisce l’esercizio della libertà sindacale e del diritto di sciopero. In concreto, affinché si possa parlare di c. [...] tale atto, l’autorità giudiziaria, ordina al datore di lavoro la cessazione del comportamento ritenuto illegittimo e la conseguente rimozione immediata di tutti i suoi effetti. Il datore di lavoro può opporsi, di fronte allo stesso giudice, entro 15 ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] politica moderata nei confronti dell’aristocrazia pagana, che gratificò ampiamente durante la sua visita a Roma. La stessa rimozione dell’altare della Vittoria ebbe una risonanza negativa solo decenni dopo. Nei confronti dei pagani, dunque, il figlio ...
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CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] Niccolò Acciaiuoli che anche in futuro assumerà spesso, più o meno volontariamente, il ruolo di antagonista. La rimozione, avvenuta del resto nel quadro di un generale rinnovamento dell'amministrazione interna, per nulla pregiudicò il prestigio del ...
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indiane, guerre
Conflitti militari che contrapposero i popoli autoctoni dell’America Settentrionale alle autorità coloniali europee e agli Stati nordamericani. Pur essendo strumento di un parziale genocidio [...] Con questa sconfitta i nativi cessarono di essere una minaccia militare per gli Stati Uniti a E del Mississippi e la rimozione degli autoctoni al di là del fiume suscitò solo episodi sporadici di resistenza armata, come la guerra di Falco Nero (1832 ...
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Diritto
Organo monocratico dell’amministrazione statale con funzione di rappresentanza governativa a livello provinciale.
Profili storici. - L’ufficio del prefetto discende da una legge comunale piemontese [...] , infatti, avviare la procedura per lo scioglimento del consiglio comunale e proporre al ministro dell’Interno la rimozione del sindaco, del presidente della Provincia, di consiglieri e assessori quando compiano atti contrari alla Costituzione o per ...
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DE MARINI (Marini, Marino), Giovanni (Giovanni Pio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1450. Della sua nascita, formazione, attività professionale e politica non si hanno notizie [...] fu ricevuta dal re il 22. Il D. e il De Franchi furono rassicurati su tutti i punti, tranne che sulla rimozione del Doria, giudicata dal re improponibile. Ma le autorità francesi a Genova continuarono in gran parte ad ignorare le formali promesse del ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] di Torino, Luigi Fransoni.
Il 19 agosto 1850 Pinelli partì per Roma, insieme a Michelangelo Tonnello, per ottenere la rimozione di Fransoni. Nei colloqui con Pio IX e con la segreteria di Stato cercò di raggiungere una composizione pacifica ma ...
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LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data di nascita è sconosciuta, ma la notizia [...] passo di L. nell'ascesa al potere avvenne in occasione della scomparsa nell'863 di Pandone, conte di Capua dopo la rimozione del nipote. Il vescovo infatti espulse i figli di Pandone e si impossessò del potere comitale.
Al pari dei suoi predecessori ...
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MINA
Eugenio CALLERI
Alberto GERUNDO
Mine terrestri. - Sono ordigni esplosivi di vario genere e di dimensioni relativamente piccole (rispetto alle mine subacquee) adoperati in guerra quali ostacoli [...] della mina durante la posa; i eongegni antirimozione e antidisattivazione, che provocano lo scoppio della mina all'atto della sua rimozione o della sua disattivazione. Il corpo della mina è un recipiente di metallo, di legno, di vetro, di materie ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...