GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] accanto ai principali aiuti di Giulio, Rinaldo Mantovano e Benedetto Pagni da Pescia lavorare a pieno ritmo al Te, e per i Gonzaga: nel 1537 partecipò alla realizzazione degli apparati Gonzaga che il cardinale Ippolito d'Este, a Mantova nel 1561, ...
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CASTIGLIONI, Franchino
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente alla fine del secolo XIV, a Parma da Pierantonio, di nobile e illustre famiglia milanese, e da Valentina Visconti. Compì gli studi giuridici [...] inviato presso il marchese Niccolò III d'Este, nel tentativo di avviare attraverso di , 164, 194 s., 238, 295, 378-82, Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il Comune di Firenze, a cura di C. Guasti, I, Firenze 1867, pp. 461, 517; II, ibid. 1869, ...
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VEROVIO, Simone
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Fiammingo, è documentato per la prima volta nel cinquecentesco Liber Confraternitatis B. Marie de Anima Teutonicorum de Urbe (Roma 1875, p. 167), dove [...] Anerio, Ruggero Giovannelli, Rinaldo del Mel, Luca Marenzio Verovio stampò nel 1592 e dedicò a Massimiliano I duca di Baviera. Le dieci strofe – il soprani di Luzzasco Luzzaschi, già virtuoso di Alfonso d’Este, l’ultimo duca di Ferrara, e direttore ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] il Vecchio, Ubertinello o Ubertino Novello.
Nell'agosto del 1319, quando Cangrande Della Scala, alleatosi con i marchesi Rinaldo e Obizzo d'Este e con i fuorusciti, assediò Padova, il C., insieme con Albertino Mussato e il giudice Giovanni de Vigonza ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] i rimproveri di Riccardo Malaspina. Nel 1521 fu a Verona, da dove nell'agosto si recò a Mantova per rendere omaggio ad Isabella d'Este stampato a Venezia, sotto il suo nome, il Rinaldo Furioso); ma nessun documento sembra contraddire l'affermazione ...
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SESSA, Enrico
Elisabetta Canobbio
SESSA, Enrico. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XIV secolo da una famiglia ticinese di rango capitaneale di cui sono noti i solidi interessi patrimoniali [...] la ricognizione delle cause promosse contro i Chiavarelli, che nel 1368 avevano rinunciato definitivamente alla custodia di Fabriano. All’aprile del 1372 risalgono alcune lettere indirizzate dal pontefice a Niccolò d’Este, Cansignorio della Scala e a ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] I, 2 e XII 1).
Il tema principale dell'opera trae origine dal desiderio di vendetta da parte di Mambriano contro Rinaldo Everson, The identity, p. 489) da B. Machiavelli a Isabella d'Este a Mantova. La lettera spedita da Ferrara non spiega però né ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] Gonzaga, marchese di Mantova e marito d'Isabella d'Este, fa propri gli stilemi e i vezzi della letteratura cortigiana del primo ' battaglia o in torneo di tutti i personaggi maschili ad eccezione di Orlando e Rinaldo; Bradamante e Marfisa, vedove, si ...
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DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] anche che Nerone si fosse adoperato personalmente a convincere Rinaldo Albizzi e i suoi a deporre le armi con cui avevano i poggeschi avessero un disegno preciso di sovvertire il regime mediceo ed impadronirsi del potere con l'aiuto di Borso d'Este ...
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ZAMBECCARI, Bartolomeo
Riccardo Parmeggiani
– Nacque quasi certamente a Bologna sullo scorcio del Trecento, da Carlo e da Caterina di Giacomo di Niccolò drappiere.
Il lignaggio di palese ascendenza [...] di Ferrara Niccolò III d’Este – e una sorta 1437-1442, c. 114r; prot. 1438-1439, c. 85r; Rinaldo Formaglini, 42.8, cc. 151v-152r. Andrea de Billis, Rerum di Bologna, a cura di P. Prodi - L. Paolini, I, Bergamo 1997, pp. 97-204 (in partic. pp. 180, ...
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