PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] Montagna - E. Pirani, facsimile, Milano 1960; De divina proportione, a cura di A. Bruschi, trascrizione di A. Masini, in Scritti rinascimentali di architettura, a cura di A. Bruschi et al., Milano 1978, pp. 23-144; De Divina proportione, introd. di A ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] dell'epoca.
L'incomunicabilità fra questo tipo di personalissima soluzione e le direttive della contemporanea cultura rinascimentale è abbastanza evidente. Roma purifica, innalza, trasfigura. Di fronte alle sublimazioni della natura umana offerte ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] del conte Gian Luigi Fieschi del 1547, ma essa rivelava appunto un "nido di vipere".
Fu una classica tragedia rinascimentale, di quelle care alla sensibilità romantica. Cominciava con una rivalità di giovani: il colto e sensibile Gian Luigi e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] , quelle tensioni dilemmatiche siano proficue e «civili».
È questa la vera differenza fra il realismo machiavelliano e l’utopia rinascimentale. Non è il realismo, perché il primo libro dell’Utopia di Thomas More è una lezione di analisi realistica ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] p. 43).
Alla metà del XVII secolo, Torino, rimasta a lungo fedele al suo tradizionale impianto medievale e rinascimentale, era stata plasmata dagli interventi urbanistici di Ascanio Vitozzi nell'area di Castello e nel nuovo quartiere realizzato nell ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] filosofo Vincenzo Maggi, dedicato a Eleonora Gonzaga, sorella di Giulia: non presenta alcuna originalità rispetto alla trattatistica rinascimentale sulla donna e al prototipo di essa, il De nobilitate et praecellentia foeminei sexus di Agrippa. Nell ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] posteriori. Citiamo, come esempio tra gli altri, la figura a c. 41v della Città e Mausoleo di Alicarnasso di pretta indole rinascimentale, non lombarda ma bramantesca, da accostarsi alla chiesa di S. Magno a Legnano; il Progetto di teatro a c. 82v ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] pp. 33-88, 195-223; III [1875], pp. 41-56), alla forma, alle istituzioni, alla cultura della città medievale, rinascimentale e barocca: fondamentali i suoi lavori su L'itinerario di Einsiedeln e l'Ordo di Benedetto Canonico (nella collana Monumenti ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] Palermo 1978, pp. 58 s., 119 s.; G. Pillinini, La Chronica de Mantua di M. E. e la sua posizione nella storiografia rinascimentale, in Mantovae i Gonzaga nella civiltà del Rinascimento. Attidel Convegno, 6-8 ott. 1974, Mantova 1978, pp. 145-150; G. B ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] di lui un vescovo riformatore. Il C. si sentì più vicino spiritualmente al papa mediceo Leone X, la cui corte rinascimentale serviva come modello, che ad Adriano VI, la cui lotta contro il curialismo gli era risultata poco comprensibile. Anche se ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...