Skinner, Quentin
Maurizio Viroli
Politologo e storico britannico, nato a Oldham, nel Lancashire, nel 1940. Dopo avere insegnato scienze politiche e storia moderna a Cambridge, dal 2008 è professore [...] Reason and rhetoric in the philosophy of Hobbes, Cambridge 1996 (trad. it. a cura di M. Ceretta, Milano 2012); Visions of politics, 2° vol., Renaissance virtues, Cambridge 2002 (trad. it. Virtù rinascimentali, a cura di C. Sandrelli, Bologna 2006). ...
Leggi Tutto
CASALINI, Bonaventura (Ventura)
Gaspare De Caro
Nacque a Rovigo il 16 sett. 1490 da Giovanni, di antica famiglia cittadina, e da Cecilia Grotto di Adria. Ascritto il 7 genn. 1505 al collegio dei notai, [...] , politica e culturale di Rovigo.
Bibl.: A. Lazzari, La cronaca domestica di B. C. (manoscritto della "Concordiana" di Rovigo) con cenni stor. sulla famiglia Casalini, Faenza 1941; G. Fatini, Diari rinascimentali, in Rinascita, IV (1941), pp. 878 ss. ...
Leggi Tutto
Architettura
Edificio di culto di piccole dimensioni, isolato in modo da costituire un corpo autonomo; o ambiente, più o meno importante per forme e dimensioni, compreso, con la stessa destinazione di [...] al S. Sepolcro; è erede di questa tradizione il tempietto in S. Pancrazio a Firenze, di L.B. Alberti. Eleganti c. isolate rinascimentali sono la c. dei Pazzi a Firenze, di F. Brunelleschi, e il tempietto di S. Pietro in Montorio a Roma, di Bramante ...
Leggi Tutto
(ted. Leipzig) Città della Germania (510.512 ab. nel 2007), in Sassonia. Sorge a 120 m s.l.m. nell’ampia pianura dove confluiscono l’Elster Bianco (Schwarze Elster), la Pleisse e la Parthe, 110 km a S-SO [...] origine triangolare, in seguito quadrata, con viali alberati sorti sul luogo delle mura (distrutte 1785), con case rinascimentali e barocche e caratteristici sottoportici (Höfe). Intorno al centro si stendono i quartieri moderni. I monumenti sono in ...
Leggi Tutto
Architetto (Firenze 1443 o 1452 - ivi 1516), fratello di Antonio il Vecchio. Iniziò l'attività probabilmente al seguito del padre come maestro di legname. Giovanissimo fu comunque allievo del Francione, [...] gennaio del 1514 al luglio del 1515) ma con scarso successo per i suoi progetti per la basilica. Le concezioni rinascimentali di G. da S. in tema di architettura civile emergono dai significativi disegni lasciati per imponenti edifici che non vennero ...
Leggi Tutto
Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] pubblico si ricordano la Fondazione Romano nel Cenacolo di Santo Spirito a Firenze, generoso lascito di sculture medievali e rinascimentali dell'antiquario S. Romano, case-museo come la Frick Collection di New York, la Wallace Collection di Londra, i ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] e la sua formazione, in Scritti in onore di E. Arslan, Milano 1966, p. 665 ss.; B. Candida, I calchi rinascimentali della collezione Mantova Benavides, 1695, in BMusPadova, LXI, 1972, p. 35 ss.; ead., Alessandro Vittoria e la collezione di Marco ...
Leggi Tutto
BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] Vignola attese alcuni anni dopo (1547-48). Anche qui un tema medievale è riproposto, con freddezza accademica, in terminì rinascimentali; né il lambiccato coronamento eseguito nel 1669 e le statue dei santi protettori di Bologna e le Virtù, eseguite ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Politica e cultura: NOTA PRELIMINARE
Alberto Tenenti
Ugo Tucci
NOTA PRELIMINARE
A differenza dalle altre partizioni della Storia di Venezia, quella dedicata al secolo XV ed ai primi [...] cui si è fatto cenno, combinandole in modo dinamico e bilanciato allo scopo di offrire una visione equilibrata del periodo rinascimentale a Venezia. Come si è già suggerito, la fisionomia di tale fase corrisponde - in questa città-stato - in assai ...
Leggi Tutto
MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] Ottavio, il cui interesse dilettantesco per l'ingegneria militare risulta compatibile con cultura e formazione delle élites rinascimentali. Età e ruolo subordinato del personaggio più anziano conforterebbero la sua identificazione con F. De Marchi ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...