BORGORELLI, Matteo
Jarmila Krcálová
Originario di Castello, nell'arcivescovato di Milano, dal 1540 circa operò come architetto in Boemia. Lavorò per Ernesto da Krajk (Arnošt z Krajku) a Mladá Boleslav, [...] a Mladá Boleslav (a tre navate con un'abside; quella di Mladá Boleslav ha pure delle tribune) che sono le prime chiese rinascimentali in tutta l'Europa centrale.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Praga, Copialettere, nn. 37, 46, 53, 61, 63, 70, 78 ...
Leggi Tutto
CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] "revival", quanto piuttosto ricostruzione in stile, restauro di fantasia. In questo senso - a parte l'opera di ripristino delle pitture rinascimentali delcortile di casa Ponti in via Bigli a Milano (1882; cfr. L'Illustr. ital., 17 dic. 1882, p. 399 ...
Leggi Tutto
tromba e altri ottoni
Leo Izzo
Il suono più squillante
La tromba è uno strumento musicale della famiglia degli aerofoni: il suono viene cioè prodotto facendo vibrare la colonna d’aria contenuta all’interno [...] la tromba ha rappresentato un simbolo di potere. Questo strumento infatti non poteva mancare nelle celebrazioni delle corti rinascimentali o nelle parate militari. Infine non va dimenticato il suono più temuto nella storia dell’uomo: quello delle ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] pubblici. Lo stile impero caratterizza il teatro municipale (1831) a Trnava, mentre espressioni eclettiche, che intrecciano forme rinascimentali e moresche, si riscontrano a Kezmarok (T. Hansen, chiesa luterana, 1879-92) o nei bagni termali (1886 ...
Leggi Tutto
Corrispondenza di misura fra due o più cose che siano fra loro in stretta relazione.
Arte
Mondo antico
Non è possibile cogliere una continuità storica nella trasformazione del concetto di p., intesa come [...] della p. viene limitato a un controllo di carattere geometrico-cromatico.
Dal Rinascimento al 20° secolo
L’idea rinascimentale di p. comprende e regola con le stesse leggi pittura, scultura e architettura (nelle sue diverse componenti: disegno ...
Leggi Tutto
Pittore genovese, nato nel 1600, morto il 28 settembre 1649, secondo i dati del Soprani (1674), accettabili almeno approssimativamente. Dalla stessa fonte si desume che l'Assereto sia stato discepolo prima [...] tanto complessa. Deformazione talvolta puramente intellettualistica, ma tal altra anche intensamente affettiva ed espressiva di modi rinascimentali, il manierismo, nella sua tarda configurazione lombarda e in quest'ultima, genovese, si esprime spesso ...
Leggi Tutto
piacere
Maria Spolidoro
La sfera edonistica è un aspetto molto importante nell’esistenza di tutti gli organismi viventi. Le esperienze che danno piacere sono positive, garantiscono una migliore qualità [...] a 1,62, è stato ampiamente usato nella realizzazione di sculture classiche, oltre che in opere pittoriche e architettoniche rinascimentali. In uno studio del gruppo diretto da Giacomo Rizzolatti di Parma è stato dimostrato che il giudizio estetico su ...
Leggi Tutto
Croce: Rinascimento, Riforma, Controriforma
Salvatore Carannante
L’elaborazione e la determinazione reciproca delle categorie di Rinascimento, Riforma e Controriforma impegnano Benedetto Croce in diversi [...] un verso, rimanda al legame vivente che uomini di varie epoche hanno istituito con il proprio passato e che gli uomini rinascimentali sentivano di avere soprattutto con il mondo classico, dall’altro si lega all’«affermazione di un valore spirituale e ...
Leggi Tutto
MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] attenzione con cui M. in quegli anni si confrontava proficuamente, e già in quei termini cautamente progressivi in senso rinascimentale che gli erano più congeniali, con la coeva produzione fiorentina di Gentile da Fabriano e Lorenzo Monaco.
Il 2 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “petrarchismo” si intende quella espressione letteraria che si propone di rielaborare [...] che la nobile Gaspara Stampa di Padova faccia parte della folta schiera di cortigiane che intrattengono piacevolmente i gentiluomini rinascimentali. A ogni modo, sottratto al canone stabilito dal Bembo, il suo vivace canzoniere si segnala per una ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...