Filosofo e storico della filosofia (Castelvetrano 1875 - Firenze 1944). Discepolo alla Scuola normale superiore di Pisa di D. Jaja (che lo avvicinò al pensiero di B. Spaventa), di A. D'Ancona e di A. Crivellucci; [...] è ricca di contributi puntuali (come gli Studi vichiani, 1915, e i due volumi sul Rinascimento: Studi sul Rinascimento, 1923; Giordano Bruno e il pensiero del Rinascimento, 1920; poi ripubblicato in 3ª ed., 1939, col titolo Il pensiero italiano del ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] ritardo rispetto al sociale". K.V. Thomas, studiando a sua volta la mentalità religiosa degli uomini del Medioevo e del Rinascimento (Religion and the decline of magic), applica apertamente un metodo etnologico, che si ispira soprattutto a E.E. Evans ...
Leggi Tutto
SAITTA, Giuseppe
Filosofo e storico della filosofia, nato a Gagliano Castelferrato, Enna, il 7 novembre 1881. Dopo aver insegnato nelle università di Firenze, Cagliari e Pisa, tenne (dal 1932) la cattedra [...] dell'Umanesimo in Italia, ivi 1928; Il carattere della filosofia tomistica, Firenze 1934; Il pensiero italiano nell'Umanesimo e nel Rinascimento, 3 voll., Bologna 1949-51 (nuova ed. in 2 voll., Firenze 1961); N. Cusano e l'Umanesimo italiano, ivi ...
Leggi Tutto
Astronomo, matematico e filosofo della scuola pitagorica (n. 470 a. C. circa - m. tra la fine del 5º sec. e il principio del 4º a. C.). Sfuggito alle persecuzioni dei pitagorici di Crotone, riparò a Tebe [...] del parimpari, del primo pari, del primo dispari e del primo quadrato. Nel sistema cosmico di F. (chiamato nel Rinascimento ipotesi pitagorica, ed erroneamente creduto simile a quello copernicano), il cosmo è compreso tra l'Olimpo e un fuoco centrale ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Il termine secolarizzazione indica due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita sociale. Il primo consiste nell'autonomizzazione [...] graduale affermarsi della scienza moderna.
Storicamente la s. culturale si è presentata in forme diverse. La cultura del Rinascimento esaltò la potenza creatrice dell'uomo sulla natura rivalutando le attività terrene, lo studio della medicina e dell ...
Leggi Tutto
Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] , p. 15). Mounier, nel suo primo editoriale su ‟Esprit", fa appello non a un nuovo Medioevo ma a un ‟nuovo Rinascimento", cioè a una rivoluzione totale, che esige insieme una ‟conversione" interiore (‟μετανοεῖτε cambiate il cuore del vostro cuore") e ...
Leggi Tutto
Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] che esiste solo in ragione del sinolo.
Nella filosofia moderna è stata ampiamente criticata – a partire dal Rinascimento soprattutto dai fisici – la dottrina aristotelica delle f. sostanziali, respinte come un principio inspiegabile e ingombrante per ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] e problemi di storia dell'estetica, I, Milano 1959, pp. 427 ss.; P. Rossi, Studi sul lullismo e sull'arte della memoria nel Rinascimento. I teatri del mondo e il lullismo di Giordano Bruno, in Riv. crit. di storia della filos., XIV (1959), pp. 28-59 ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] e colta analisi dell’aristotelismo condotta da Filopono che alla fine prevalse rivedendo la luce, mille anni dopo, nel Rinascimento italiano.
Bibliografia
Hadot 1987: Simplicius, sa vie, son oeuvre, sa survie, édité par Ilsetraut Hadot, Berlin-New ...
Leggi Tutto
Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di un’esperienza sensoriale, legata a un determinato stato [...] umane che si presentano anch’esse come creatrici: la profezia, l’astrologia, la magia, quindi la poesia.
Importanti per il Rinascimento le posizioni di M. Ficino e G. Bruno che mettono in evidenza gli aspetti di produttività e innovatività dell’i. e ...
Leggi Tutto
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...