DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] . Tutte queste occupazioni, assieme a una certa sfiducia circa la sincerità delle donne (gli era capitato un innamoramento che risultò mal riposto per una giovane del paese), assieme a una certa paura per l'ipotesi di un rapporto con i figli in tempi ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] al potere, l'A. si mostrò di gran lunga inferiore alle aspettative che gli ambienti patriottici e democratici avevano riposto in lui, interessato soprattutto ad assicurarsi una posizione di assoluto predominio, a non urtare in nessun modo i Francesi ...
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BONOMBRA (Bonaumbra, Bonumbra, Bonumbre), Antonio
Giulio Coari
Nacque probabilmente nella regione di Savona, nella prima metà del sec. XV. Entrato nel convento agostiniano di Oulx (Ulzio), divenne arciprete [...] con il granduca di Mosca Ivan III il Grande - nel suo viaggio a Mosca. In tale matrimonio il pontefice aveva riposto speranze nel senso di un riavvicinamento della Chiesa ortodossa a Roma. La missione doveva inoltre estendersi anche alle regioni di ...
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CANONICI MASCAMBRUNI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Nacque ad Apiro, nel Maceratese, l'11 giugno 1609, da Guido e una Portia. Si recò molto giovane a Roma, dove si guadagnò da vivere lavorando saltuariamente [...] VIII, concernente l'erezione di una collegiata nella città di Fermo, palesemente falsificato dal Canonici.
Innocenzo X, che aveva riposto nel sottodatario tutta la sua fiducia, tanto che qualcuno affermò che il nome del C. compariva in una lista di ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Gino Benzoni
Patrizio veneziano, nacque il 22 giugno 1638, secondo altre indicazioni il 22 genn. 1639, da Girolamo (1610-1669) di Lorenzo e da Chiara di Gabriel Zorzi.
Figura austera [...] "Il Guarnerio", scrive con intimo compiacimento il Calvi, venne "ricondotto da Venetia a Bergamo, et al primo di Novembre 1672 riposto sopra il medesimo sagrato ove fu carcerato in piena libertà".
Il B. morì nel 1704.
Fonti eBibl.: Lettere del B. da ...
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Poetessa greca di Lesbo (fine sec. 7° - prima metà sec. 6° a. C.). Nacque ad Ereso, ma visse nella principale città di Lesbo, Mitilene. Era di famiglia nobile e secondo una notizia antica fu, tra il 607 [...] d'animo, ma tuttavia spontaneamente e senz'altra mediazione che l'infinita capacità di canto. Nei frammenti di S. è certamente riposto uno dei più straordinarî e singolari tesori d'arte e d'umanità che la Grecia arcaica abbia lasciato. ▭ S. è ...
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Antichità. - La poesia didattica appartiene al medesimo ceppo dell'epica; una distinzione teoretica, come fra due generi essenzialmente diversi, non è stata fatta dagli antichi, né si poteva fare, quando [...] varietà nella materia. V'è uno stile della poesia didascalica, almeno in quella che vuole ancora esser poesia, che è riposto nel tono, che limita il solenne e l'augusto a determinate battute e situazioni, che si esprime come in fresca ingenuità ...
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Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) secondo ogni probabilità nel 1533. Nulla o quasi si sa della prima parte della sua lunga vita: poiché solo dopo i quarant'anni egli incominciò a scrivere e a far parlare [...] dal Botero in Europa) dimostra insieme l'importanza della missione e la fiducia che il duca Carlo Emanuele aveva riposto nell'abilità politica e diplomatica del gesuita.
Ritornato a Milano, rimase alcun tempo con Federico Borromeo, allora giovanetto ...
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. Poema epico anglosassone di 3183 versi, che ci è pervenuto in un unico ms. (Bnt. Mus. Cotton. Vitellius, A, XXV, f. 132-201 b) della fine del sec. X o dell'inizio dell'XI. È fra le più importanti e vitali [...] suo cadavere è arso su un rogo eretto sopra un promontorio; quindi è innalzato sulla cenere un tumulo, in cui viene riposto il tesoro del drago; e dodici guerrieri, cavalcando attorno alla tomba, proclamano le virtù e il valore dell'eroe (2710-3183 ...
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FOZIO, patriarca di Costantinopoli
Giovanni Soranzo
Nacque intorno all'827 da nobile casato; suo fratello Sergio sposò Irene, sorella dell'imperatrice Teodora, e probabilmente questo matrimonio, più [...] d'esser richiamato a corte, sia pure soltanto come e precettore del principe Costantino, e alla morte d'Ignazio fu riposto sul seggio patriarcale.
Approfittando delle difficili condizioni della Chiesa romana, F. ottenne la sanzione di Roma alla sua ...
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riposto
ripósto agg. e s. m. [part. pass. di riporre]. – 1. agg. Ben nascosto, ben riparato; quindi, segreto, recondito: Luoghi da sospirar riposti e fidi (Petrarca); Stavi in riposte mura (Manzoni); il suo gusto finissimo sa scoprire e indicare...
riporre
ripórre (ant. ripónere) v. tr. [lat. repōnĕre, comp. di re- e pōnĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. a. Porre di nuovo, un’altra volta: ogni tanto mi riponeva un nuovo quesito; r. in dubbio una cosa; r. mano ai lavori; senza scoraggiarsi...