NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] XI le schiere che conquistarono l'Inghilterra e l'Italia meridionale. In conseguenza, anche se il fondo psicologico più riposto di queste genti restò, dopo i contatti con altri popoli, sostanzialmente identico, una diversità, e non lieve, esiste fra ...
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SPAGIRICA, MEDICINA
Pietro Capparoni
. Il termine spagirica fu introdotto da Paracelso, che con esso intese quell'arte che insegnava "purum ab impuro segregare, ut reiectis fecibus, virtus remanens [...] . Con Paracelso comincia la teoria della segnatura, per la quale il potere curativo di una droga o di una pianta è riposto in certe astruse rassomiglianze fra queste e la malattia che si vuole allontanare. Tutta l'opera del medico consiste nel saper ...
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Pusterla, Fabio. – Poeta e critico letterario svizzero di lingua italiana (n. Mendrisio, Canton Ticino, 1957). Laureato a Pavia in dialettologia italiana, al primo volume di versi Concessione all’inverno (1985) [...] che non si spegne. Luoghi, maestri e compagni di vita (2018), Truganini (2021) e il poema Requiem per una casa di riposto in Lombardia (2021). Saggista (Il nervo di Arnold e altre letture. Saggi e note sulla poesia contemporanea, 2007; Una goccia di ...
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Vedi Kirghizistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Kirghizistan è una ex repubblica sovietica federata, indipendente dall’Urss dal 1991. La sua rilevante collocazione geografica, al centro [...] colorate’ che hanno interessato lo spazio post-sovietico a partire dal 2003. Proprio in Bakiev il popolo kirghiso aveva riposto, con le elezioni presidenziali del luglio 2005, le speranze di rinnovamento dopo un quindicennio caratterizzato dal potere ...
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dottrina
Sebastiano Aglianò
Ricorre nella Commedia (due volte in rima su sette), nel Convivio e altresì nel Fiore (dove ambedue le occorrenze sono in rima, come quasi sempre negli scritti coevi); il [...] che all'inizio del Convivio (I II 14 e 15) D. si propone di offrire ai suoi lettori, dichiarando il senso riposto, e quindi vero, di quattordici sue canzoni: grandissima utilitade ne segue altrui per via di dottrina... movemi desiderio di dottrina ...
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riporre [pres. cong. I e III singol. ripogna; al pass. rem. la forma dittongata ripuosi, ripuose]
Antonio Lanci
Il prefisso dà al verbo il valore intensivo e particolare di " porre una cosa dove possa [...] serbo " in luogo custodito e riparato, in Pd XIII 35 Quando l'una paglia è trita, / quando la sua semenza è già riposta...: quando il grano è stato conservato nel granaio, cioè, fuor di metafora, la verità ricavata dalla discussione del dubbio di D ...
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Uomo politico, nato in Asti il 31 dicembre 1829. Gli fu educatore della mente e del carattere il padre, Raffaele. Iniziò gli studî universitarî in Pisa, ove ebbe amici insigni patrioti: il 1848 lo vide, [...] parte delle lettere del Cavour al Nigra furono scritte dall'A., cui bastavano solo pochi appunti del Maestro per intenderne il più riposto pensiero. L'opera di lui fu più intensa durante il 1860-61. Per la sua energia di fronte al temporalismo papale ...
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GALIANI, Ferdinando
Fausto Nicolini
Nato a Chieti il 2 dicembre 1728, fu educato a Napoli dallo zio Celestino (v.). Già a sedici anni prendeva le mosse dalle dottrine politiche del Vico e dagl'insegnamenti [...] con aggiunte, 1780; edizione critica del Nicolini, Bari 1915), celebre soprattutto per una limpidissima teoria del valore economico, riposto nella simultanea "utilità" e "rarità" delle cose. Nel 1751-2 compieva un lungo viaggio d'istruzione in Italia ...
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SAVJ-LOPEZ, Paolo
Filologo, nato a Torino nel 1878, morto il 27 febbraio 1919. Si laureò a Napoli, alla scuola del d'Ovidio, e si perfezionò a Firenze con il Rajna. Dopo un lettorato all'estero fu professore [...] sulla nuova civiltà romanza, il S.-L. traduceva le migliori doti del suo ingegno chiarificatore, che attraverso un'esperienza assidua e travagliata si era avvicinato alla nuova metodologia idealistica.
Bibl.: L. Sorrento, P. S.-L., Riposto 1920. ...
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DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] nel periodo quaresimale a Lucca, su invito del Senato della Repubblica, pubblicato col titolo Ilbuon governo delle Repubbliche riposto nella saggia elezione dei magistrati (Lucca 1731). A questo invito altri ne seguirono, e la fama del quaresimalista ...
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riposto
ripósto agg. e s. m. [part. pass. di riporre]. – 1. agg. Ben nascosto, ben riparato; quindi, segreto, recondito: Luoghi da sospirar riposti e fidi (Petrarca); Stavi in riposte mura (Manzoni); il suo gusto finissimo sa scoprire e indicare...
riporre
ripórre (ant. ripónere) v. tr. [lat. repōnĕre, comp. di re- e pōnĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. a. Porre di nuovo, un’altra volta: ogni tanto mi riponeva un nuovo quesito; r. in dubbio una cosa; r. mano ai lavori; senza scoraggiarsi...