TURISMO
Magda Antonioli Corigliano
Francesca Sofia
(XXXIV, p. 556; App. II, II, p. 1050; III, II, p. 1001; IV, III, p. 707)
Dal punto di vista economico il settore turistico sta assumendo un ruolo [...] negative quali sovraffollamento, degrado dell'ambiente naturale, architettonico, sociale ed eccessivo consumo di risorse non riproducibili. Il controllo del superamento del limite di capacità di carico dev'essere necessariamente oggetto di un ...
Leggi Tutto
CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] di incer-tezza', 'utilità marginale crescente', 'esternalità'.
La teoria classica del valore-lavoro concentra l'attenzione sui beni riproducibili e di conseguenza esclude, in modo esplicito, dal suo campo d'interesse i beni artistici e culturali che ...
Leggi Tutto
Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] In realtà il dirigente non acquista un ingranaggio; acquista i bit che, inseriti in una macchina a controllo numerico, riproducono con assoluta fedeltà una nuova copia dell'ingranaggio. La differenza è che tanto la richiesta del disegno digitalizzato ...
Leggi Tutto
Entrata continuativa senza costo, o almeno senza costo contemporaneo, e in particolare reddito di capitale, frutto di risparmio comunque investito.
Diritto
Contratto di r. Quello col quale una persona [...] concetto di r., riferendolo a tutti i fattori di produzione irriproducibili o intrasferibili, o lentamente e difficilmente riproducibili e trasferibili, identificando nel profitto una r. differenziale di abilità e considerando r. anche i guadagni di ...
Leggi Tutto
Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] alla natura come a uno scrigno contenente una quantità limitata di risorse, alcune delle quali di per sé non riproducibili, come i minerali e i combustibili fossili, e quindi se non si vuole depauperare definitivamente il capitale naturale ereditato ...
Leggi Tutto
Ricchezza
Roberto Scazzieri
1. Introduzione
La ricchezza di un sistema economico, oppure di un singolo individuo o gruppo sociale, può essere identificata con l'estensione del suo 'potere di disposizione' [...] anch'essa, e quasi nello stesso tempo, ma da una diversa categoria di persone, da lavoratori, operai e artigiani che riproducono con un profitto il valore del loro consumo annuale. [...] Il consumo è lo stesso ma i consumatori sono diversi" (pp ...
Leggi Tutto
RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] , ed i suoni deboli producono limitate oscillazioni di essa. Il limite massimo delle frequenze acustiche riproducibili nella trasmissione corrisponde al valore massimo della variazione della frequenza.
Le principali caratteristiche del sistema F ...
Leggi Tutto
Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] ragione dell'intervento deriva dall'impossibilità di funzionamento del meccanismo concorrenziale; classici casi sono quelli dei beni non riproducibili, come la fonte di acqua minerale di Augustin Cournot. In generale si tratta di quei beni e servizi ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] neotenia: ne è un esempio classico l’Urodelo Ambystoma mexicanum, che nella sua forma branchiata di axolotl si riproduce senza metamorfosi. Alla maturità sessuale, l’attività riproduttiva degli animali assume per lo più una periodicità: a periodi ...
Leggi Tutto
Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] principio classico (e marxiano) del valore lavoro, in quanto si applica anche ai beni scarsi, cioè ai beni non riproducibili per mezzo del lavoro. La teoria moderna si presenta dunque con un carattere di generalità maggiore rispetto a quella classica ...
Leggi Tutto
riproducibile
riproducìbile agg. [der. di riprodurre]. – Che si può riprodurre: disegni, dipinti facilmente r., spec. a stampa; un modello originale difficilmente r. in produzioni in serie. In partic., bene, fattore produttivo r., in economia,...
laboratorio
laboratòrio s. m. [dal lat. mediev. laboratorium, der. di laborare «lavorare»]. – 1. Locale o edificio fornito di apposite installazioni e apparecchi per esperienze e preparazioni fisiche, chimiche, farmaceutiche o, in genere,...