Genere tra i più longevi e significativi tra quelli comunemente riconducibili all’orbita della street art. La possibilità di lavorare su composizioni con diverso livello di difficoltà, la rapidità di esecuzione [...] “Señor Suerte” creato da Chaz Bojorquez nel 1969 a Los Angeles. Lo stencil, a dispetto del vantaggio della riproducibilità dell’immagine e della velocità di esecuzione, presenta strutturalmente il limite di non poter dare, attraverso sfumature tonali ...
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Pittore, grafico e regista statunitense (Pittsburgh 1928 - New York 1987). Personalità ossessiva ed eccentrica, fu tra i più significativi esponenti della pop art imponendosi, anche come personaggio, nella [...] commerciali e alle immagini tratte dai mass media che elaborò in serie, portando alle estreme conseguenze il principio della riproducibilità dell'opera d'arte e dell'arte come prodotto commerciale (Campbell's soup, ritratti di Marilyn Monroe, ecc ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] intatto il suo ruolo centrale. Essa si trasformò soprattutto quando dovettero essere adottate nuove tecniche adatte alla riproducibilità propria del libro a stampa, quali, all'inizio, la xilografia e la calcografia sino alla moderna fotoriproduzione ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] (fruibilità dell'oggetto da parte del consumatore); economici (commerciabilità da parte del produttore); tecnologici (riproducibilità industriale); formali. Questi ultimi non vanno intesi come sovrapposti successivamente agli altri, come cioè un ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] sapere delle scienze naturali e umane e, spesso, accelerata dagli effetti dei nuovi media riproduttivi.
Per ogni forma di riproducibilità tecnica del visibile (e quindi anche per la fotografia e per la televisione) può valere quanto W. Benjamin (1936 ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] (Le arti multimediali digitali, 2004, p. 11), dopo le svolte della riproducibilità tecnica (fotografia, cinema) descritta da W. Benjamin e infine della riproducibilità tecnica a distanza in diretta (telefono, radio, televisione) analizzata da M ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] una resa dei dettagli molto meno fine, che tuttavia alcuni artisti apprezzarono particolarmente, il calotipo si impose per la sua riproducibilità; fu lo stesso Fox Talbot a diffondere la sua opera stampando tra il 1844 e il 1846 The pencil of nature ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] dei Torre, dove "stette alcuni anni" (Ratti, 1769, p. 166). Lo studio dell'anatomia, dei panneggi e della loro riproducibilità fu sicuramente perfezionato presso Giovanni Andrea Torre, in parallelo a un'osservazione attenta delle opere disponibili di ...
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Sten&Lex. - Pseudonimo di duo di artisti italiani composto da Sten (n. Roma 1982) e Lex (n. Taranto 1982). Tra i più conosciuti e apprezzati artisti urbani nel mondo, rappresentano un solido riferimento [...] neri precedentemente dipinti a stencil. Ciò che rende questo metodo unico, in tutti i sensi, è la contraddizione della riproducibilità che caratterizza la natura dello stencil, la cui matrice, in questo caso, subisce un lento processo di distruzione ...
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Artista, nato a Udine il 5 settembre 1939. Osservatore lucido fin dall'infanzia delle proprie attitudini, incline al mondo del fare con forme e colori in una dimensione ordinata ed essenziale, verso il [...] contemplazione inerte dell'opera, egli articola la ricerca con una programmazione costruttiva aperta e disponibile alla riproducibilità, fra superfici a testura vibratile e oggetti plastici in serie, otticamente dinamici nella graduazione intensiva ...
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riproducibilita
riproducibilità s. f. [der. di riproducibile]. – La condizione, la caratteristica di essere riproducibile: r. di un disegno, di una grafica; r. di un bene e r. di un fattore produttivo, in economia, come elemento determinante...
contropassistico
agg. Che va all’indietro, nella direzione contraria. ◆ L’analisi del «Domenicale», per quanto non sfugga completamente allo stesso male che denuncia (quante volte si è parlato di «morte della terza pagina»?), solleva un tema...