BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] logoranti trattative per risolvere dapprima la questione delle acque del Tartaro, contese tra Mantovani e Veronesi per le esigenze delle risaie, poi per comporre ripetuti incidenti di confine tra Dobbiaco ed Auronzo, sul lago di Garda e a Pisino. Più ...
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MESSEA, Alessandro
Ilaria Gorini
– Nato il 16 nov. 1862 a Borgomanero, nel Novarese, da Federico e da Delfina Forno, studiò medicina e chirurgia nell’Università di Torino, e fu allievo, tra gli altri, [...] avviò in numerosi comuni del Parmense una serie di indagini che avrebbero determinato la revoca delle concessioni delle risaie per l’elevata incidenza malarica (Igiene e sanità pubblica nella provincia di Parma [Foglio periodico della R. Prefettura ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Giappone
Mark Hudson
Nel XVIII e XIX secolo si assiste in Giappone ad un forte impulso per l'antiquariato e per il collezionismo di oggetti antichi, ma l'inizio [...] Toro (Shizuoka), dove fu rinvenuto un ampio insediamento del periodo Yayoi e furono riportati alla luce i resti di antiche risaie, scoperte che per la prima volta permisero lo studio su larga scala, condotto su base interdisciplinare, di un'antica ...
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GALLO, Domenico
Paola Lanaro
Nacque probabilmente nei primi decenni del Cinquecento; della sua vita si sa ben poco e le indicazioni più significative provengono dalle numerose mappe da lui redatte. [...] da Gerolamo Campagna. L'8 luglio 1574 presentò ai provveditori la relazione sulla richiesta di acqua dei Dondonini al fine di fare risaie nelle loro terre di Povegliano e corredò il documento con una mappa, che non ci è giunta; dopo questa data non ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] .) e acque correnti o lotiche (sorgenti, fiumi, torrenti, ecc.) a cui si aggiungono le acque temporanee o acque astatiche (risaie, pozze temporanee, ecc.).
Biosfera. - È il più ampio livello dell'organizzazione biologica e si estende dagli strati più ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] . Onde in una memoria del 1856, rivendicando la sua "qualità d'agronomo", ricordava: "Molte paludi ridussi felicemente a risaie nelle valli di Aquileja e di Concordia, molte nel grande Stabilimento agrario della Società Rossi e Carminati di Venezia ...
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GIACOMINI, Valerio
Gaspare Mazzolani
Nacque a Fagagna, nel Friuli, il 21 genn. 1914 da Nino e da Maria Patat. Compiuti gli studi secondari a Brescia, nel 1933 si iscrisse al corso di laurea in scienze [...] lavori furono diretti a dare una più completa conoscenza della flora lombarda e in particolare di quella infestante delle risaie, nonché a raccogliere materiali per ricerche fitogeografiche regionali. Oltre a 600 entità vegetanti sopra i 2000 m di ...
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POLLACCI, Gino
Francesco Bracco
Francesco Sartori
POLLACCI, Gino. – Nacque a Pavia il 23 maggio 1872, figlio di Egidio, di origini toscane, professore di chimica farmaceutica e tossicologica nell’Ateneo [...] di Gallinara, la flora Ticinese e Panicum erectum Pollacci (oggi Echinochloa hispidula (Retz.) Nees ex Royle), infestante delle risaie.
Si dedicò a più ambiti della botanica applicata. Propose un nuovo metodo per la conservazione di campioni vegetali ...
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PIEMONTE (XXVII, p. 171; App. II, 11, p. 456; III, 11, p. 420)
Alessandro Toniolo
Clelia Laviosa
Secondo la legge del 22 maggio 1971, n. 338, il P. costituisce una regione autonoma a statuto ordinario [...] in Italia) e qualità apprezzatissime. Recente inoltre è la diffusione delle piantagioni di pioppi, spesso a spese delle risaie, causata sia dalla carenza di manodopera stagionale e dalla crisi del mercato risicolo, che dalla richiesta di carta e ...
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. Pratica agraria diretta ad aggiungere sostanze diverse al terreno per accrescere la produttività delle piante in esso coltivate. La concimazione ha tradizioni antichissime. Praticata largamente, con [...] , con grande profitto particolarmente nei terreni scarsi di calce e in quelli freschi, o a reazione acida, come le risaie ed i prati irrigui. Giova pure per la sua concomitante azione anticrittogamica e insettifuga, adottandosi però in questi casi le ...
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risaia
risàia s. f. [der. di riso3]. – Terreno dove si coltiva il riso, permanentemente sommerso da uno strato di acqua, in leggera pendenza, privo di marcate accidentalità, delimitato da ripe e attraversato da arginelli trasversali e longitudinali...
leptospirosi
leptospiròṡi s. f. [der. del nome del genere leptospira, col suff. medico -osi]. – In medicina, termine generico (anche nella forma lat. scient. leptospirosis) per indicare malattie infettive dell’uomo e di alcuni animali causate...