Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] , dalle quali non si può uscire senza mettere il piede nel molle dei prati a marcita o negli stagni delle risaie, rientrare in se medesimi, astrarsi dalle false esigenze sociali, vincere le fatali influenze dello spirito di imitazione e quelle ancora ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] , bisonte e cavallo. Durante l'Olocene nella fauna europea comparvero alcune nuove forme asiatiche, quali la faina, il topolino delle risaie, quello delle case e, più tardi, i ratti, ma il passaggio tra Pleistocene e Olocene fu comunque un periodo di ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] la capitale. Inoltre nel XV secolo, secondo il poligrafo Ibn Duqmaq, il territorio di al-Q. era disseminato di vigneti e risaie. Nell'XI secolo al-Q. è menzionata da al-Bakri nel suo itinerario delle oasi egiziane; egli ne parla come dell'ultimo ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] per 140.000. Nelle bonifiche devono certo impiegare somme rilevanti a giudicare dagli utili non disprezzabili ricavati da risaie, cerealicoltura, vigneti, orticoltura e allevamento di bovini ed equini. Nel corso di tre anni, dopo aver valorizzato ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] da valli da pesca, in cui viene praticata la caccia e talvolta, come nel comune di Campagna, si trovano alcune risaie; zone nelle quali i contadini della terraferma raccolgono legna da ardere, strame e fieno di qualità inferiore, canne e altre ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] i mercati alimentari e soprattutto le macellerie e le rivendite di pesce, l'affollamento delle case, i letti e i materassi, le risaie, i cimiteri e le sepolture, i movimenti di persone e cose, e quindi le locande e le porte di ingresso delle città ...
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Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] di fonti sia naturali che antropogeniche ammontino a circa 510 Tg/anno. Le principali fonti sono rappresentate dalle risaie, dai ruminanti domestici e dalle paludi. Il metano viene eliminato dall'atmosfera prevalentemente attraverso la reazione con ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] , prima appartenenti alle Comunità, ed alla loro bonifica (quando non fosse preferibile riservarle alla pesca o all'impianto di risaie).
Gli stessi interventi che C. I operò nel dominio, per valorizzarne le risorse agricole e minerarie, favorirne lo ...
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Il Paese dei cento paesaggi
Claudio Cerreti
Ripercorrendo fino alla condizione attuale le vicende del paesaggio italiano a partire dal secondo dopoguerra – e più indietro: attraverso gran parte del [...] attraverso l’evoluzione geostorica (le pianure tirreniche bonificate), in qualche caso la specializzazione economica (il paesaggio delle risaie, le colture intensive campane), e in un caso anche l’impronta urbana, già allora ineludibile (il paesaggio ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] che veniva somministrato agli schiavi era in genere adeguato e senz'altro superiore a quello dei braccianti del tempo nelle risaie del Vercellese (lo schiavo riceveva in genere, in Virginia, un chilo e mezzo di carne la settimana, laddove un ...
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risaia
risàia s. f. [der. di riso3]. – Terreno dove si coltiva il riso, permanentemente sommerso da uno strato di acqua, in leggera pendenza, privo di marcate accidentalità, delimitato da ripe e attraversato da arginelli trasversali e longitudinali...
leptospirosi
leptospiròṡi s. f. [der. del nome del genere leptospira, col suff. medico -osi]. – In medicina, termine generico (anche nella forma lat. scient. leptospirosis) per indicare malattie infettive dell’uomo e di alcuni animali causate...