Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] le cose andarono molto diversamente – e già in questo testo emerge la ‘riserva’ sul «pregio tecnico» che diverrà poi un leitmotiv decisivo – , ma mani dello Stato, proprio questo Vassalli leggeva (perché riteneva di aver ‘costruito’) il codice del ...
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Ubaldo Perfetti
Abstract
Secondo numerose opinioni, sarebbe in atto un processo di progressiva oggettivazione della tutela del contraente svantaggiato nel caso di contrattazioni squilibrate (ingiuste), [...] alla predisposizione di contratti giusti in alcune situazioni nelle quali solo l’ordinamento si riserva la selezione impr., 1997, 963; Alpa G.-Clarizia A., a cura di, La subfornitura, Commento alla legge 18 giugno 1998 n. 192, Milano, 1999, 240; Alpa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] (Taruffo 1980, pp. 156 e segg.). La legge tenta di migliorare la situazione generalizzando il rito sommario che si 1923.
Il fascismo riserva alla giustizia civile un atteggiamento di sostanziale indifferenza, con una sola eccezione di cui si dirà tra ...
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Chiara Venanzoni
Abstract
La voce descrive, in maniera sintetica, la donazione, nelle sue forme tipiche e atipiche, contrattuali ed extracontrattuali, dirette e indirette. A partire dalla definizione [...] nonché alle persone che abbiano diritto ad una quota diriserva nella successione del donante stesso (Carnevali, U., casi previsti dalla legge con valutazione tipica, considera il negozio subordinato ad una particolare situazione di fatto (vale ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Si definisce la natura dell'usufrutto quale diritto reale di godimento su cosa altrui, caratterizzato dai classici limiti della temporaneità e del divieto di alterare la destinazione [...] disponibile e, qualora questa non sia sufficiente, per il rimanente sulla quota diriserva del coniuge ed eventualmente dei figli». Non vi è alcuna indicazione nella legge, da cui si possa desumere che tali diritti siano diversi da quelli previsti ...
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Patto commissorio e patto marciano
Enrico Carbone
Con una pronuncia del maggio del 2013, la Corte di cassazione ha statuito che il divieto del patto commissorio non attinge il patto marciano, giacché, [...] alienazione condizionata all’inadempimento, può consumare la frode alla legge ex art. 1344 c.c.27.
Lo squilibrio dalla Suprema Corte per trasferire a quella il giudizio di liceità che il codice civile riserva a queste – non sembra persuasiva.
A norma ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] destro per marcare la forza vincolante della decisione arbitrale iniqua ma conforme alla legge (Da Penne, 1582, ad X lib. Cod., tit. XXXI, p asserzione dell'illustre corrispondente, cui riserva gli appellativi di miles e legum professor clarissimus. ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] papiensis praepositus, nunc faventinus episcupus", si legge in un manoscritto della Novella di Giovanni d'Andrea. Ma già il Sarti volta, questo argomento è oggetto di una monografia, tipo di trattazione riservato finora al matrimonio e al processo ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] "il Partito Liberale più che collaborazionista debba considerarsi come riserva pronta ad entrare in campo quando ce ne fosse senza il quale né forza dileggi, né forza di denaro riusciranno mai, è onestà di Governo, giustizia amministrativa ... ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] a vincere ogni riserva sull'esperienza e capacità del B. e questi, nominato perl'occasione abate di S. Anastasia, partì Eminenti in tutto lo Stato con la forza ed il vigore di una legge civile: un colpo gravissimo per i giansenisti, ma anche per ...
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riserva
risèrva s. f. [der. di riservare]. – 1. L’azione e il fatto di riservare esclusivamente per sé o per determinate persone e finalità un diritto, un bene o una facoltà: r. dell’esercizio di un’attività, del godimento di un bene. In partic.:...
riservato
agg. [part. pass. di riservare]. – 1. a. Di cosa, azione, o facoltà che viene serbata o riservata esclusivamente a determinate persone: posti r., che possono essere occupati soltanto da una certa persona o da una certa categoria...