FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] Lux Film, chiamando a illustrare i manifesti da lui progettati artisti quali R. Guttuso e D. Purificato, rispettivamente per i film Risoamaro (1948) e Non c'è pace tra gli ulivi (1949). Nel 1958 l'ormai ben avviato Studio Favalli di grafica si ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] non so come" in un castello incantato, lungo la riviera del Riso (III, VII, 36), il B., appartato nella cucina, la sua cruenza il senso materiale della vita, e convince infine ad amare le aspre delizie della quinta stagione in cui la natura si sazia ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] il recente espandersi in provincia della coltura del cosidetto "riso secco cinese" (cfr. V. Clemente, Cronache della Indicem. Sul tema è ora da vedere A. M. Rao, L'amaro della feudalità..., Napoli 1984, ad Indicem. Per l'attività pedagogica, M ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] il periodo, d'almeno sette anni, trascorso a Firenze fu per lui amaro: non riesce a farsi degli amici tra i cortigiani, i Fiorentini nell anche una fuga dalla consapevolezza, dall'autoriflessione; il riso, allora, è rumoroso e triviale per ricacciare ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] primitivo. Si esportavano tessuti, legname, canapa, riso, seta grezza, ma i manufatti, veicoli e tono dei due corrispondenti fu più schietto e talora vivace e un po' amaro. Il papa dichiarò il suo dolore nel vedere continuamente deluse le speranze ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] del filosofo o del misantropo, oscillando indeciso tra il «riso di Democrito» e «le lagrime» di Eraclito. Indossando la maggior danno / esponete la Patria che pur tanto / vi vantate d’amar. Son le congiure / Sovente più crudeli che i tiranni / E ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] , Paz. Scritti, disegni, fumetti, a cura di V. Mollica, Torino 1997; S. Prestopino, Riso in sequenza. L’umorismo amaro del grande fumettista, in La scienza gaia. Saggi sul riso, Milano 1998, pp. 182-200; P. Echaurren, A. P., in Id., Compagni, Torino ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] .
Del 1505 e del 1507 sono due poemetti-visione: il Riso di Democrito e il Pianto di Heraclito, ciascuno in quindici capitoli Liberato per intercessione di una matrona, Ragione, supera l'amaro fiume che divide il regno di Antero (l'amore carnale ...
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amaro
agg. e s. m. [lat. amarus]. – 1. agg. a. Di sapore che costituisce (col dolce, il salato, l’acido) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali; viene avvertito quando sono eccitati chimicamente particolari recettori nervosi disposti...
riso2
riso2 s. m. [lat. rīsus -us, der. di ridēre «ridere»] (pl. le risa). – 1. La facoltà di ridere: il r. è, con il linguaggio, proprio ed esclusivo dell’uomo; il canto degli uccelli ... è dimostrazione di allegrezza e specie di r. (Leopardi)....