BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] spirito di osservazione, che gli fa scoprire negli assurdi e stravaganti casi della vita di ogni giorno motivi di riso e, talvolta, di amara riflessione. D'ispirazione affine sono i quattro gustosi canti carnascialeschi, che furono pubblicati per la ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] della resistenza (che ben presto abbandona) ai temi del sindacato agricolo, delle lavoratrici impegnate nella monda del riso, dell'assistenza agli emigranti, delle assicurazioni sociali. La sua inclinazione - sempre piuttosto empirica - per lo studio ...
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TARELLO, Camillo
Salvatore Ciriacono
– Nacque a Lonato, nel Bresciano, «non prima del 1513, non dopo il 1523» (come argomenta in modo filologicamente ineccepibile Berengo, 1975, p. IX); dalle fonti [...] per pessima matrigna» (p. 7). E tuttavia, anche le colture specializzate, quelle ottenibili attraverso un’intensa irrigazione (riso, lino, canapa) venivano poste al centro della sua indagine.
La differenza sostanziale è che Gallo si rivolgeva ai ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] che i curatori colsero l'occasione per pubblicare: le Considerazioni su due pareri di opposta sentenza intorno alld coltura del riso nella piana di Gifoni, e le due dissertazioni De argento vivo e De ferro, concernenti i loro usi medici. Ciascuna ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] politica" di Pietro Custodi.
Vivo e profondo era in lui il senso della civiltà del grano, dell'olio, del vino. Il riso gli sembrava legato al dispotismo orientale. La caccia e il nomadismo al mondo barbaro, che attraverso l'opera di Raynal e di De ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] la curia ambrosiana all’amministrazione spagnola. Nell’esercizio delle proprie competenze in materia di controllo sulla coltivazione del riso, e in specie sul rispetto delle distanze dall’abitato e sull’impiego dei fanciulli, il M. sostenne la ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] sua espressione, l'attenzione acuta e immediata il segno della sua più vera umanità. Cecco ha saputo fissare in arte quel riso malizioso e un po' grossolano, ma, in fondo, innocente, che affiora spontaneamente nell'animo, in maggiore o minore misura ...
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MASTRONARDI, Lucio
Federica Merlanti
– Nacque a Vigevano, il 28 giugno 1930, da Luciano e da Maria Pistoja.
La madre era maestra elementare nella cittadina; il padre, ispettore scolastico originario [...] , alla pubblicazione per Rizzoli del romanzo rifiutato da Calvino, A casa tua ridono (Milano).
Mentre la ricorrente fenomenologia del riso (marchio sociale per l’inettitudine e segnale di nevrosi) vi raggiunge l’apice, pienamente si realizza anche l ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] si segnalano l'espressiva Vecchia che fila (1849), il quasi macchiaiolo Paride giardiniere (1870), entrambi nel Museo civico di Modena; Il riso e Il pianto (1850 circa: Modena, collezione privata, ripr. in Modelli d'arte(, p. 162 figg. I.67-68), tele ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] non incontrò l'approvazione del Pindemonte, il quale scriveva a Clementino Vannetti, altro amico della C., che la giudicava "un riso ... un umore rarissimo", che "l'offrir cosa latina ad una signora ha sempre del ridicolo, perché non si suppone mai ...
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riso2
riso2 s. m. [lat. rīsus -us, der. di ridēre «ridere»] (pl. le risa). – 1. La facoltà di ridere: il r. è, con il linguaggio, proprio ed esclusivo dell’uomo; il canto degli uccelli ... è dimostrazione di allegrezza e specie di r. (Leopardi)....
riso3
riso3 s. m. [lat. tardo oryza, gr. ὄρυζα, voce di origine orientale]. – 1. a. Pianta annua della famiglia poacee (Oryza sativa), originaria dell’Asia sud-orientale, coltivata fin da tempi antichi nei climi caldi: è il cereale più diffuso...