Cosa si intende per segno?Il segno è definito in linguistica come unità fondamentale della comunicazione, costituito da due facce: il significante e il significato (la realtà altra cui il significante [...] implicitamente il disagio. La parola degenera man mano che la frase viene formulata, si autodistrugge dapprima in balbettio e poi in riso. Persino quando si riesce finalmente a parlare «non si sente il suono della voce di chi si ama; o, almeno, non ...
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Arlecchino nella Commedia dell’arteA partire dalla metà del secolo XVI fino a quella del XVIII, il pubblico della Commedia dell’arte si era abituato a riconoscere Arlecchino nella figura del teatrante [...] . Si rideva di ciò che faceva paura, esattamente come nel folklore popolare si esorcizzava la paura della morte attraverso il riso e l’osceno. Eppure, nonostante il personaggio teatrale si sia liberato di questa sua antica storia, se si proverà ad ...
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Un errore “fatale” – per citare il titolo Il fascino fatale di Semele tra letteratura e musica del saggio scritto da Rosalba Dimundo – è quello commesso dalla figlia del re Cadmo, Semele, quando chiede [...] 48): «Apri li occhi e riguarda qual son io; / Tu hai veduto cose, che possente / se’ fatto a sostener lo riso mio». Nella metafora dantesca la folgorazione di Semele diviene pertanto tutt’altro che funesta, anzi proietta il protagonista nel più alto ...
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Mentre curiosavo in libreria, nella sezione classici, mi sono imbattuta nel Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl'italiani, un libretto di Leopardi, personaggio molto noto, nell’immaginario [...] combattuti da circostanze superiori alle loro forze. Così negl’individui, così è nelle nazioni.
Questo cinismo, accompagnato da un riso sprezzante e amaro, porta l’individuo a ripiegarsi su se stesso anziché a favorire il contatto e la coesione con ...
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riso2
riso2 s. m. [lat. rīsus -us, der. di ridēre «ridere»] (pl. le risa). – 1. La facoltà di ridere: il r. è, con il linguaggio, proprio ed esclusivo dell’uomo; il canto degli uccelli ... è dimostrazione di allegrezza e specie di r. (Leopardi)....
riso3
riso3 s. m. [lat. tardo oryza, gr. ὄρυζα, voce di origine orientale]. – 1. a. Pianta annua della famiglia poacee (Oryza sativa), originaria dell’Asia sud-orientale, coltivata fin da tempi antichi nei climi caldi: è il cereale più diffuso...
La facoltà di ridere, propria e particolare dell'uomo, massima espressione dei sentimenti di euforia o di ilarità. È manifestazione di un sentimento di allegrezza spontanea, viva e per lo più improvvisa mediante una tipica modificazione del...
Nome comune di Oryza sativa (v. fig.), pianta annua della famiglia delle Poacee.
Caratteri generali
Il r. ha radici fascicolate e culmi alti anche oltre 1 m, foglie ricoperte di peli corti e rigidi; l’infiorescenza può avere portamento eretto...