Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] l'emergere e il diffondersi di società rurali con un'economia di sussistenza basata sulla coltivazione di Graminacee, riso e/o piante a tubero e con il conseguente incremento demografico delle popolazioni interessate, ma non necessariamente con ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] di ritrovo degli uomini e che quest'ultima destinazione sia divenuta predominante in Oceania con l'abbandono della coltura del riso e di altri cereali. È stato ipotizzato inoltre che l'origine delle club houses melanesiane sia da ricercare tra le ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente: Giappone
Mark Hudson
Nel XVIII e XIX secolo si assiste in Giappone ad un forte impulso per l'antiquariato e per il collezionismo di oggetti antichi, ma l'inizio [...] nel 1884 da un allievo giapponese di Morse. La scoperta e il riconoscimento della cultura Yayoi, caratterizzata dalla coltivazione del riso e dall'uso di utensili in bronzo e in ferro, portò alla definitiva affermazione dello schema cronologico e ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Asia sud-orientale, esteso fra la Cina (N), il Myanmar (NO), il Vietnam (E), la Cambogia (S) e la Thailandia (O).
Caratteri fisici
Il territorio, che si allunga da NO a SE per 1150 [...] povertà.
L’agricoltura continua a costituire il cardine dell’economia laotiana. La coltura tradizionale per eccellenza è quella del riso, praticata su quasi il 60% del suolo agricolo; in aumento le colture commerciali, quali caffè, ortaggi, tabacco e ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] più ricchi e popolosi d'Europa. Furono introdotte nuove colture come il riso e il cotone, accanto all'olio prodotto anche nell'Africa settentrionale. Il riso proveniva specialmente dalle valli dell'Indo e della Bassa Mesopotamia, regioni ricche ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
L'allevamento forniva oltre ai generi alimentari, tra cui carne, grasso, latticini, materie prime industriali [...] , tranne nelle regioni dove un accordo con i nomadi lo forniva a buon mercato. Dall'India con la coltivazione del riso arrivò il bufalo, che era allevato nelle zone acquitrinose della Mesopotamia e poi nelle paludi dell'Oronte in Siria. È ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-orientale, nella penisola indocinese, confinante a O e a N con la Thailandia, a N con il Laos, a E e SE con il Vietnam; a SO si affaccia sul Golfo di Thailandia.
Il territorio è occupato [...] della manodopera è impiegato nell’agricoltura, per la quale la Cambogia dal 2000 ha recuperato l’autosufficienza alimentare (riso), mentre le colture commerciali (arachidi, banane, iuta, cotone, tabacco, caucciù) poco incidono sul bilancio del paese ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia meridionale, incastonato ai piedi della sezione centrale dell’Himalaya, fra l’India e la Cina.
Il territorio si presenta come una successione di terrazzi che si dispongono ad altitudine [...] ed è sempre soggetta ai rischi legati alla periodicità variabile delle piogge monsoniche. Prodotti agricoli principali sono il riso, coltivato prevalentemente nelle valli intermontane, il mais, l’orzo, il grano e, nel Terai, la canna da zucchero ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] il sistema di irrigazione locale. Alcuni canali trasportano l'acqua del fiume ancora più lontano, fino ai campi di riso della regione. Furono ovviamente gli Arabi a introdurre in Spagna questo tipo di coltivazione e Valencia rimane tuttora uno dei ...
Leggi Tutto
Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] bambù e, come anche nel più tardo sito di Chopani-Mando (valle del Gange), resti attribuiti a diverse varietà di riso selvatico. In questi abitati compaiono dunque per la prima volta alcune delle specie vegetali che, nel corso dei millenni successivi ...
Leggi Tutto
riso2
riso2 s. m. [lat. rīsus -us, der. di ridēre «ridere»] (pl. le risa). – 1. La facoltà di ridere: il r. è, con il linguaggio, proprio ed esclusivo dell’uomo; il canto degli uccelli ... è dimostrazione di allegrezza e specie di r. (Leopardi)....
riso3
riso3 s. m. [lat. tardo oryza, gr. ὄρυζα, voce di origine orientale]. – 1. a. Pianta annua della famiglia poacee (Oryza sativa), originaria dell’Asia sud-orientale, coltivata fin da tempi antichi nei climi caldi: è il cereale più diffuso...